Gruppo di Studi Savena, Setta , Sambro

Gruppo di Studi Savena Setta Sambro c/o Biblioteca Comunale di Monzuno Via Casaglia, 1 40036 Monzuno (BO)  tel  051 396942
e-mail: redazione@savenasettasambro.com       www.savenasettasambro.com 
Savena Setta Sambro“, è la rivista semestrale di storia, cultura e ambiente a cura del Gruppo di studi delle valli Savena, Setta, SambroIl Gruppo di Studi Savena Setta Sambro  èattivo dal 1991 nella valorizzazione e nello studio della cultura e delle tradizioni dell’Appennino bolognese. E’ del 1991 la prima riunione in cui un gruppo di appassionati si incontrò a Monzuno, gettando le basi e redigendo lo statuto dell’associazione. L’attività si incentra sull’organizzazione di iniziative culturali e in particolar modo sull’edizione della rivista semestrale Savena Setta Sambro. In questi anni Leggi Tutto

L’offesa della razza. Mostra e incontro pubblico

 

E’ aperta a Pieve di Cento, presso la Sala Partecipanza – Via Garibaldi, 25  la mostra
L’OFFESA DELLA RAZZA Razzismo e antisemitismo dell’Italia fascista.
A cura di Riccardo Bonavita, Gianluca Gabrielli, Rossella Ropa. Organizzazione: IBC-Soprintendenza per i beni librari e documentari della Regione Emilia-Romagna.
Catalogo: Patron Editore, Bologna.
L’esposizione rimane allestita dal 18 aprile al 3 maggio 2009
Giorni e orari di apertura:- Sabato: dalle 15:30 alle 18:30.-  Domenica: dalle 9:30 alle 12:30 e dalle 15:30 alle 18:30.- Sabato 25 aprile e Venerdì 1 maggio: dalle 9:30 alle 12:30 e dalle 15:30 alle 18:30.  Ingresso libero
http://www.ibc.regione.emilia-romagna.it/ Leggi Tutto

Galliera. Monografia n. 3

Dopo  un paziente lavoro di ricerca e studio è pronto il 3° numero di
“Galliera, uomini fra terra, lucciole e stelle”
pubblicazione monografica   edita come supplemento del periodico “Torre” del Comune di Galliera, promossa e curata dalla Pro Loco di Galliera e da un gruppo di ricercatori di memorie e storie locali, coordinato da Franco Ardizzoni.
La presentazione al pubblico si terrà venerdì 24 aprile 2008 alle ore 20,45
presso il Municipio , Piazza Eroi della Libertà, a San Venanzio di Galliera
Interverranno: Giuseppe Chiarillo, Sindaco Rossella Baroni, Assessore alla cultura, Magda Barbieri, Presidente Gruppo di Studi Pianura del Reno, Francesco Manferdini, Presidente – Pro Loco Galliera, Cesare Borsari, Presidente – Pro Loco Regionale
– Al termine, rinfresco.
* La nuova monografia presenta fra i suoi testi, il proseguimento delle note di toponomastica sulle strade di Galliera , approfondimenti sulle vicende di alcune località, come S. Prospero, e di antichi edifici dalle denominazioni misteriose come “al Tambel”
.

Associazione Storico Culturale Poggese

E’ l’ultima nata tra le Associazioni che si occupano di storia locale nell’area renana.
L’Assemblea istitutiva  si è tenuta il 14 aprile 2007, nella sala Consiliare del Municipio di Poggio Renatico alla presenza del notaio e del sindaco Paolo Pavani Presidente: Giuseppe Malaguti. Per informazioni. tel 338.1450816 o storiepoggesi@gmail.com
L’assemblea dei 30 soci fondatori, che con sincero entusiasmo hanno mostrato una grande disponibilità e volontà partecipativa, ha approvato lo Statuto dell’Associazione ed ha eletto le cariche sociali (vedi sotto).
Gli obiettivi Р̬ scritto nel depliant di presentazione Рsaranno Poggio Renatico e il suo territorio. La sua storia e le sue storie. Le case, i Palazzi e le chiese. Le origini, il Feudo e le Torri, i Papi, i conflitti, le guerre, i fiumi, migranti e mutevoli come i confini.
Le persone, le tradizioni, i dialetti. E gli angoli di strada. Veri testimoni del tempo e, forse unici, custodi della memoria.
L’Associazione è naturalmente aperta a tutti coloro che condividono l’interesse e la passione per il nostro territorio e la sua storia. La disponibilità di materiale storico, documenti, immagini, racconti e  memorie, è enorme. Presso
Leggi Tutto

Raffaele Pettazzoni, storico delle religioni

A lui è intitolata la biblioteca comunale  di S. Matteo della Decima, frazione, ovvero l’altra metà , del Comune di S. Giovanni in Persiceto. Ma fuori dai confini comunali pochi sanno chi era e cosa ha fatto per meritare  questa intitolazione. Lo storico Mario Gandini, persicetano, da anni sta lavorando e raccogliendo documenti per preparare la sua biografia, che non potrà che essere monumentale e fondamentale, a giudicare dai numerosi contributi già pubblicati su “Strada Maestra”,  rivista della biblioteca comunale del capoluogo (intitolata a Giulio Cesare Croce, altro persicetano famoso).
Ma Raffaele Pettazzoni occupa  da tempo un posto di grande rilievo , sia in campo nazionale che internazionale, tra chi si interessa  di antropologia e storia delle religioni.
In questa modesta mini-biografia non potremo che tracciare alcuni cenni  per cominciare intanto a  far conoscere  le note essenziali di questo personaggio di cui l’anno prossimo cadrà il cinquantesimo anniversario della morte. Raffaele Pettazzoni è nato a S. Giovanni in Persiceto nel 1883 ed è morto a Roma nel 1959.
Laureato in lettere nell’Università Leggi Tutto

Marefosca. Rivista culturale di S. Matteo della Decima

Marefosca  è¨ una rivista quadrimestrale di an Matteo della Decima, redatta in
collaborazione con la locale Biblioteca R. Pettazzoni
E’ stata fondata nel 1982 e si prefigge di far conoscere la storia passata e recente,
l’arte, il costume, le usanze e le attività culturali del territorio.
La rivista è distribuita gratuitamente ed ha una tiratura di 3.000 copie.
I numeri arretrati e gli allegati si possono ritirare gratuitamente
presso la
Biblioteca R. Pettazzoni di Decima. I libri sono disponibili presso la libreria Logan di Persiceto (Tel. 051 826729)
– Denominazione, sede, recapiti: Marefosca Associazione culturale Via Petrarca 3 – 40017
San Matteo della Decima BO Tel. 051 6824038 marefosca@tin.it
Direttore responsabile: Floriano Govoni
Sul sito www.marefosca.it si possono vedere le copertine di tutti i numeri pubblicati e sono leggibili anche molti articoli di varie annate

Nei 26 anni di attività (novembre 1982 – Aprile 2008) sono usciti 77 numeri di Marefosca per un totale di 4.796 pagine. Gli articoli sono stati
complessivamente 750, illustrati da 3.543 fotografie; hanno riguardato principalmente i seguenti argomenti: attualità , arte, scienze e natura, storia medievale, moderna e contemporanea, toponomastica, usanze e tradizioni, manifestazioni carnevalesche. 
Leggi Tutto

Strada Maestra. S. Giovanni in Persiceto

Strada maestra  , è il titolo della Rivista culturale  semestrale edita a cura della Biblioteca comunale “Giulio Cesare Croce” di S. Giovanni in Persiceto.
Direttore : Mario Gandini (defunto recentemente ndr.)
Indirizzo e recapiti: Piazza Garibaldi, 7 – 40017 San Giovanni in Persiceto
Telefono: 051 681 29 65 – 681 29 61   Fax: 051 827 017
email : croce@cib.unibo.it
– E’ la rivista culturale più longeva e prestigiosa della pianura bolognese, nata 40 anni fa, esattamente nel 1968,   e stampata allora dall’editore Forni di Bologna.  Si occupa prevalentemente di storia locale e pubblica  studi e ricerche  molto curati e approfonditi, dossier di documenti e foto su fatti  e personaggi della ricca storia persicetana, illustra le opere d’arte  presenti nel comune e segue inoltre le vicende dei persicetani emigrati.
Negli ultimi numeri molto spazio è dedicato alla pubblicazione della poderosa mole di  materiali raccolti e trascritti da Mario Gandini sulla vita e le opere di Raffaele Pettazzoni, lo storico delle religioni e antropologo di fama internazionale nato a S. Giovanni
Leggi Tutto

C’era una balena fossile sull’Appennino bolognese

Domenica 11 maggio 2008 a Gorgognano  di Pianoro , alle ore 16 Inaugurazione della scultura dedicata alla Balena della Val di Zena L’iniziativa, curata dal G.A.L. BolognAppennino, prevede l’inaugurazione della scultura dedicata alla balena della Val di Zena, che sorge nel punto esatto dove, circa 2 milioni di anni fa durante il Pliocene, una balenottera si è spiaggiata. Nell’anno 1965 è stato ritrovato lo scheletro del Cetaceo fossile, il cui originale è esposto nel Museo di Geologia e Paleontologia Giovanni Capellini della Università di Bologna. Le dimensioni della scultura che verrà inaugurata sono quelle esatte della balena (circa 9 metri di lunghezza).
Introdurranno l’evento: Simonetta Saliera, sindaco di Pianoro, Tiberio Rabboni, assessore Regione E R  Andrea Marchi, Presidente Comunità Montana – Cinque valli bolognesi , Remo Rocca, Presidente Gal BolognAppennino, Giulio Ghetti, Fondazione Carisbo, Gianbattista Vai, Direttore Museo Capellini, Università di Bologna, Carlo Sarti, Dirigente-Curatore Museo Capellini, Università di Bologna –
Leggi Tutto

Festa del Primo maggio. Cenni di storia

La Festa dei lavoratori, detta anche Festa del lavoro, è  celebrata il 1° maggio
di ogni anno per ricordare l’impegno del movimento sindacale ed i traguardi raggiunti in campo economico e sociale dai lavoratori. La festa del lavoro è riconosciuta ufficialmente  in molte nazioni del mondo ma non in tutte.
Ha origini internazionali
Più precisamente, con essa si intende onorare le battaglie operaie volte alla conquista di un diritto ben preciso: l’orario di lavoro quotidiano fissato in otto ore. Tali battaglie portarono alla promulgazione di una legge che fu approvata nel 1866 nell’Illinois (USA). La Prima Internazionale richiese poi che legislazioni simili fossero approvate anche in Europa. Convenzionalmente, l’origine della festa viene fatta risalire ad una manifestazione organizzata negli Stati Uniti dai Cavalieri del lavoro (Knights of Labor, associazione fondata nel 1869) a New York il 5 settembre 1882. Due anni dopo, nel 1884, in un’analoga manifestazione i Cavalieri del lavoro approvarono una risoluzione affinché l’evento Leggi Tutto

Pattuglie cittadine dell’Ottocento

Pattuglie cittadine, ronde, “City Angels se ne fa un gran parlare di questi tempi. Ma l’idea non è nuova, anzi, ci hanno già provato a metterla in pratica , e più di una volta, anche nell’Ottocento; e i risultati allora non furono brillanti. Almeno a giudicare da quanto è emerso da una ricerca storica condotta su Castello d’Argile e il suo contesto bolognese (*). Se ne trova una prima citazione intorno al 1830. Si era nello Stato Pontificio della Restaurazione post- napoleonica e pre-risorgimentale. La situazione economica e sociale era difficilissima, la povertà diffusa. I furti nelle case di paese e di campagna erano frequenti e frequenti erano anche le aggressioni a mano armata (di coltello o di archibugio) di notte nelle case e per le strade. Si rubava di tutto, denaro – quando se ne trovava – ma anche tanti polli, maiali, biancheria, salumi,
foglie di gelso, pannocchie di frumentone, grano, uva , vino, canapa già lavorata , pecore e  bovini, attrezzi da lavoro e persino utensileria domestica . Di fronte a questo stillicidio , la “Magistratura” di Argile (così si chiamava la Giunta che amministrava il Comune
Leggi Tutto