C’era una volta: “al sulfaner” (fabbricante o venditore di zolfanelli)

Lo zolfanèllo(osolfanèllo -più anticamentesolfinèllo-) è un fiammifero di legno impregnato di zolfo per un tratto della sua parte superiore, al fine di fornire facile presa alla fiamma provocata dallo sfregamento della capocchia fosforica, precipuamente a base di sesquisolfuro di fosforo. Gli zolfanelli quindi sono da considerare i precursori degli attuali fiammiferi; nati probabilmente nel “basso medioevo”, questi bastoncini di legno, lunghi dai dieci ai quindici centimetri, si accendevano se strofinati sulla silice. Permettevano di appiccare il fuoco ai cosiddetti “stecchi” e successivamente alle fascine di legna che costituivano la base per i ceppi depositati sul focolare del camino. Oggi è ormai scomparso, sostituito dai più moderni fiammiferi. Il primo fiammifero nacque agli inizi dell’Ottocento a Parigi, dove venne brevettata un’asticella di legno, con la capocchia formata da una miscela di solfuro di antimonio, clorato di potassio, gomma e amido. Col passare degli anni la produzione di fiammiferi si perfezionò sempre più: dal fosforo bianco si passò al fosforo rosso, fino all’uso del sesquisolfuro di fosforo.

Sempre all’inizio dell’Ottocento, nel bolognese c’erano parecchi fabbricanti ed anche diversi venditori di zolfanelli che venivano chiamati Leggi Tutto

Come e dove andar per Monasteri

Monasteri aperti, l’Emilia Romagna svela i suoi segreti
Il 19 e 20 ottobre 2019,
grazie alla manifestazione ‘Musei Aperti Emilia Romagna’, oltre una ventina di strutture che si trovano lungo i 18 cammini per viandanti e pellegrini, sveleranno i loro segreti e si racconteranno attraverso laboratori, visite guidate, trekking e concerti. Pranzare in silenzio con la suore di clausura, scoprire le storie celate nelle abbazie ed essere protagonisti di trekking serali nei monasteri: la nostra Regione offre un’esperienza unica. Nella direzione di favorire ancora di più il turismo religioso, che nel 2018 ha avuto un aumento del +41%, e per fornire ulteriori opportunità di viaggio a tutti i visitatori, l’Emilia Romagna apre le porte dei suoi monasteri, chiostri, abbazie e luoghi di culto millenari.
Posti non solo sacrali, ma soprattutto di forte valenza culturale e architettonica, che per la prima volta possono essere scoperti e vissuti da tutti, in modo gratuito o a pagamento, ma sempre tramite prenotazione

Il terzo weekend di ottobre riserva quest’anno opportunità di visite di tutti i tipi. Dal tour guidato al Monastero di Bobbio (Piacenza), alla possibilità di pranzare nel silenzio con le suore di clausura al Monastero delle clarisse. E poi, ad aprire le porte saranno i monasteri sulla via Di Linari (Parma), Leggi Tutto

Nuove regole per l’irrigazione

Nuove regole per la gestione dell’irrigazione: primo incontro
Al via gli incontri di confronto partecipato con gli attori del nuovo regolamento per la distribuzione delle acque nel comprensorio consortile. Il primo appuntamento è previsto per
venerdì 18 ottobre, alle ore 17.00 , a Castello d’Argile, presso la sala Polivalente in via del Mincio 1 .
Programma: – 17.00 Saluto di Michele Giovannini, assessore Agricoltura Comune di Castello d’Argile
– 17.15 Introduzione di Giovanni Tamburini, presidente della Bonifica Renana – 17.30 Relazioni illustrative a cura di Michela Serra e Michele Solmi, tecnici della Bonifica Renana
– 18.20 Dibattito – ore 19.00 Conclusioni
http://www.bonificarenana.it/servizi/notizie/notizie_fase02.aspx?ID=2048

Sicurezza idraulica del Reno: un milione in arrivo per interventi?

Grandi promesse e progetti in cantiere per  mettere in sicurezza  il territorio intorno al Reno, in particolare  sul tratto bolognese, dopo la disastrosa  rottura del febbraio scorso a Castel Maggiore. E’ quanto emerso dal convegno svoltosi  nei giorni scorsi a Pieve di Cento, con la partecipazione  dell’assessore regionale Paola Gazzolo, tecnici della materia e alcuni sindaci della zona . Si è parlato di una  futura spesa complessiva  di oltre un milione di euro per una serie di interventi lungo gli argini del fiume  Reno e dei torrenti Samoggia e Lavino. Si provvederà allo sfalcio della ormai folta vegetazione che invade gli alvei e le  golene, e alla chiusura  delle tane scavate dagli animali (nutrie in particolare) negli argini; alcuni interventi  nel tratto tra  Bologna e Pieve, e nel successivo tratto ferrarese, sono già in fase di appalto.  Ma soprattutto, entro l’anno, si dovrebbero avviare  le procedure di appalto per la costruzione dell’argine di chiusura  della Cassa di espansione di Bagnetto, su un lembo estremo  del territorio di Castello d’Argile sul confine con Leggi Tutto

Costantino imperatore e la magia

L’ATTEGGIAMENTO DI COSTANTINO NEI RIGUARDI DELLA MAGIA (Studio del prof. Giovanni Pellegrino e  prof. Ermelinda Calabria)
In questo articolo ci occuperemo dei provvedimenti legislativi adottati da Costantino nei riguardi della magia. Prima di entrare nel nucleo del nostro discorso dobbiamo mettere in evidenza che nel mondo antico fu sempre molto sentita l’esigenza non solo di conoscere il futuro ma anche di cambiare il corso del fato utilizzando la magia. Tale esigenza divenne particolarmente forte a partire dal III° secolo d. C. periodo storico nel quale l’uomo vide nella magia la possibilità di sfuggire alla tragica situazione morale, sociale, politica e psicologica in cui si veniva a trovare. Generale fu perciò in questa epoca la credenza della magia attraverso la quale si pensava di dominare la materia e soddisfare le più varie necessità come ad esempio difendersi da un grave pericolo, provocare la morte di un nemico, suscitare l’amore nella persona amata , causare la pioggia o anche ottenere la vittoria del proprio cavallo nelle corse dell’ ippodromo (1) .

Vogliamo mettere in evidenza che a parte pochi scettici ed agnostici uomini di ogni religione erano affascinati da incantesimi e sortilegi : come dimostrano gli allarmati canoni conciliari degli inizi del IV° secolo persino i cristiani ricorrevano ai Leggi Tutto

Report sui canali e visite guidate

INCERTEZZA CLIMATICA NELLA CITTA’ D’ACQUA
Scenari e prospettive metropolitane
Lunedì 14 Ottobre, ore 10:00 Sala Tassinari Comune di Bologna
In questa occasione sarà presentato il Report di Sostenibilità 2018 di Canali di Bologna. Con questo strumento si continua a rappresentare i proficui risultati economici, ambientali e sociali raggiunti nel 2018, ma soprattutto si intende  rimettersi in gioco per un futuro pensato insieme alla Città e al Territorio bolognese.
– Alle ore 09:30 welcome coffe. Posti in sala limitati
È richiesta conferma di partecipazione – prenotazioni@canalidibologna.it
Evento organizzato da Canali di Bologna e Nomisma con il Patrocinio del Comune di Bologna

www.canalidibologna.it w
** Inoltre: visite guidate a I sotterranei di Bologna
Alla scoperta della storia che scorre sotto la città, lungo il canale di Reno

Canali di Bologna, con l’arrivo della secca manutentiva coglie l’occasione per organizzare delle visite guidate nei sotterranei di Bologna. Attraverso questi percorsi, saranno illustrati ai visitatori gli angoli inesplorati dei sotterranei del canale nel cuore di Bologna con partenza dalla Centrale Idroelettrica del Cavaticcio fino ad arrivare al Guazzatoio di via Augusto Righi.
Appuntamenti in programma: 22, 23, 24, 25, 28,29,30 Ottobre ore 18:30  // Leggi Tutto

Alimentazione tra storia tradizione e futuro; festa e studio al MAF

Al MAF di San Bartolomeo in bosco (FE)Via Imperiale, 263Centro di Documentazione del Mondo Agricolo Ferrarese
Domenica 13 Ottobre, ore 15.30
Le tagliatelle: i capelli di Lucrezia Borgia
Ottobrata – La Festa del MAF
– Pomeriggio di Studi su alimentazione tra storia, tradizione e futuro.
Saluti istituzionali di Alan Fabbri, Sindaco del Comune di Ferrara
e Pier Carlo Scaramagli, Presidente del MAF
Interventi di :
Luciana Finessi (Assessorato all’Agricoltura della Regione Emilia-Romagna) I prodotti del territorio tra tradizione ed innovazione”
Corrado Pocaterra (Conoscitore d’Arte),  Relazione introduttiva e “Il grano nella storia dell’Arte”
Fabrizio Angelini (Informatore alimentare),  “I grani fra storia e leggende”
Gian Paolo Borghi (consulente scientifico del MAF),
Lucrezia Borgia e le tagliatelle nell’immaginario popolare”
Coordinamento e conclusioni a cura di Adriano Facchini, (Agronomo-Esperto marketing agroalimentare
– A seguire: COOKING SHOW a cura di Fabio Schiavina
accompagnato da “dialoghi di cucina”

* In conclusione degustazione a tema riservata a tutti gli intervenuti
L’iniziativa culturale è compresa nel calendario ufficiale della Giornata dell’Alimentazione in Fattoria promossa dalla Regione Emilia-Romagna nell’ambito della Giornata Mondiale dell’Alimentazione
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Giornate FAI d’autunno, a Bologna, Pieve … e Italia

Giornate FAI d’autunno. Sabato 12 e domenica 13 ottobre 2019.
Un fine settimana all’insegna della cultura e della bellezza, in oltre 260 città d’Italia grazie alla annuale iniziativa del Fondo Ambiente Italiano che intende aprire al pubblico e far conoscere luoghi inaccessibili o poco valorizzati. Sono 47 quelli aperti in Emilia Romagna: dai palazzi alle chiese. Ad accompagnare i visitatori, oltre ai volontari del FAI, ci saranno gli studenti dei licei della regione come guide e “apprendisti Ciceroni”
A Bologna,sono previste le aperture di : Casa Lyda Borelli, una casa di riposo per artisti inaugurata nel 1931, ricca di fondi archivistici pregiati, l’Archivio storico della provincia di Cristo Re, in via Guinizzelli, e la Quadreria di Palazzo Rossi Poggi Marsili, che raccoglie una selezione di 50 dipinti risalenti al Cinquecento e al Settecento.
A Pieve di Cento apertura straordinaria del Chiostro del ex Convento delle Clarisse. Fu fondato nel 1516 da alcune Suore Francescane che si dedicavano alla educazione delle fanciulle. Dal 1818 acquisì le funzioni di Ospedale che ha mantenuto fino a metà degli anni ottanta del 1900.

Lo scopo dell’apertura, a cura del Gruppo locale FAI, Leggi Tutto

Corsi della Libera Università Pieve-Argile, al via

Inaugurazione Anno Accademico della Libera Università di Pieve di Cento e Castello d’Argile.Presentazione dei corsi, dei docenti e saluto delle autorità
Martedì 8 ottobre 2019 ore 16.00
presso la Sala del Consiglio Comunale Pieve di Cento (Bo), Piazza A. Costa 2
*  Per partecipare ai corsi e alle altre iniziative, è richiesta l’iscrizione alla Libera Università, con Tessera annuale di 10 €.
Le iscrizioni all’Associazione e ai Corsi si ricevono durante la presentazione del programma, martedì 8 ottobre e nella giornata di inizio dei corsi.

Per informazioni: contattare la presidente Silvia Pinardi (cell. 348.82.72.111, silvia.pinardi@alice.it) o la referente di Castello d’Argile Adriana Scalari (cell. 333 4056577)
** Corsi e attività 2019-20 , con indicazione di temi, docenti e date e orari sono leggibili al sito
https://sites.google.com/site/liberauni/

Partecipanze emiliane, i “capi”, le divisioni, l’incolato. Cenni di storia.

Partecipanze Agrarie emiliane: i “capi”, le divisioni, l’incolato. Brevi note.
Questa singolare e ormai millenaria istituzione di proprietà fondiaria comunitaria, pur essendo circoscritta in alcune aree e con “capi” di modesta estensione, ha avuto ed ha tuttora un ruolo rilevante per l’economia agricola e per il contesto sociale delle località in cui si trovano le Partecipanze. Ed è anche molto sentito e coltivato l’interesse per la conservazione delle memorie storiche, delle tradizioni e della storia locale.
Sommariamente, posso ricordare che le Partecipanze Agrarie tuttora presenti e attive in Emilia-Romagna sono 6 e si trovano nei Comuni di
Pieve di Cento (Bo), S. Giovanni in Persiceto-Decima (Bo), S. Agata Bolognese (Bo), Medicina-Villa Fontana (Bo), Cento (Fe), Nonantola (Mo). Era importante e attiva anche quella di Budrio (Bo), soppressa nel 1930
Cominciamo con la spiegazione del termine “incolato“, che è vocabolo di antica origine e si riferisce all‘obbligo di residenza per aver diritto alla divisione periodica dei “capi” (o parti di terreno) delle Partecipanze agrarie Leggi Tutto