RIPARTONO LE VISITE DI CANALI DI BOLOGNA
Il Consorzio Canali di Bologna comunica che ripartono le visite guidate di Canali di Bologna, alla scoperta di Bologna Città d’Acqua.
La prima visita open air si terrà in data 6 giugno alle ore 11 alla Chiusa di Casalecchio e a seguire alle ore 15 ai Paraporti Stanza, San Luca e Verrocchio. Seguono:
– Sabato 13 giugno ore 11:00 – Visita alla Chiusa di San Ruffillo
– ” ore 15:30 – Visita ai Paraporti. Un camminamento unisce il Paraporto Scaletta ai due paraporti successivi, San Luca e Verocchio. Durante la visita sarà possibile percorrerlo tutto, sospesi tra il canale e il fiume, e vedere gli antichi meccanismi idraulici custoditi nei Paraporti.
– Mercoledì 17 giugno ore 19:00 – Visita alla Chiusa di Casalecchio al tramonto. Maggiori informazioni su: www.canalidibologna.it
Per info e prenotazioni: prenotazioni@canalidinologna.it
Ecomuseo dell’acqua riaperto al pubblico
Voglia di spazi aperti? Tuffati nella natura all’Ecomuseo dell’acqua, di nuovo visitabile… Museo della Bonifica e impianto storico di Saiarino (Argenta -FE). A mezz’ora da Bologna, con l’acqua protagonista, la sua storia secolare e i numerosi ambienti che ha creato, ricchi di bellezza e biodiversità, da visitare a piedi, in bicicletta e con golfcar… Un vero e proprio nucleo architettonico di archeologia industriale degli inizi del ‘900, perfettamente conservato e immerso in un grande parco verde. Gli eleganti edifici che compongono l’impianto si levano a cavallo dei canali che portano in Reno le acque bolognesi e le gigantesche pompe, tuttora funzionanti, sono ospitate in splendidi ambienti liberty.
* Le visite guidate si tengono ogni giorno su prenotazione, tranne il lunedì. Per prenotare tel. n. 0532 808058. Museo della Bonifica, via Saiarino 1, Argenta (Ferrara)
** Promozione per la riapertura
A chi prenota una visita per almeno 4 persone entro giugno 2020, verrà dato in omaggio il cofanetto con i 4 volumi sulla storia del Reno ed il quaderno didattico “Acqua e territorio”
*** Scarica la brochure illustrativa dei MUSEI DELL’ACQUA
http://www.bonificarenana.it/upload/consorziorenana/gestionedocumentale/musei_acqua_784_2599.pdf
http://www.bonificarenana.it/servizi/notizie/notizie_homepage.aspx
Settimana dei cimiteri europei-museo, visitabili online, o di persona
Settimana dei cimiteri europei | Certosa di Bologna 25 – 31 maggio 2020. Il Museo civico del Risorgimento, per l’annuale appuntamento promosso dall’ASCE – Association of Significant Cemeteries in Europe, propone un programma fuori dall’ordinario, per tempi non ordinari. Due le iniziative che il visitatore potrà svolgere in autonomia passeggiando nel Cimitero – #UnMinutoInCertosa (***) e Una passeggiata nell’eternità – mentre ogni giorno proseguiranno dalle ore 20 le dirette Facebook della Storia #aportechiuse, due dal lunedì al giovedì, sei nelle serate di venerdì sabato e domenica.
– martedì 26 maggio ore 20 | Roberto Mugavero presenta la Guida turistica della Certosa di Bologna, edita dalla Minerva Edizioni. Uno strumento agile e piacevole per scoprire da casa – o passeggiando – il più grande complesso monumentale di Bologna.
ore 20.30 | Chiostri inesplorati e angoli nascosti: i chiostri del Novecento, con Michela Cavina. Facile perdersi in Certosa tra sale, gallerie e chiostri. Lasciati condurre in un labirinto di capolavori, angoli suggestivi e luoghi nascosti del nostro cimitero
http://museibologna.it
Piazza Marino, poeta contadino, e i cantastorie del ‘900
“PIAZZA MARINO, IL POETA CONTADINO”- Un ricordo biografico di Gian Paolo Borghi –
Marino Piazza ovvero “Piazza Marino, il poeta contadino”, secondo una sua felice autodefinizione, è stato senza alcun dubbio uno dei leader dei cantastorie attivi nel secolo scorso in Italia Settentrionale. Marino nasce a Bazzano nel 1909 in una famiglia bracciantile in grandi ristrettezze economiche. La madre, vedova con tre figli giovanissimi, lo manda a fare il garzone da un contadino risolvendo il problema di come avere una bocca in meno da sfamare.
Il mestiere però non lo soddisfa e vorrebbe fare invece il cantastorie. Lo ispirano quegli artisti popolari che si agiscono ai mercati e alle fiere nei dintorni di casa sua, a cominciare dal poeta popolare modenese Emilio Uguzzoni, detto Sirudèla o “Poeta della Verità”.
A sedici anni scrive la sua prima zirudella; chiede il permesso a un cantastorie che si sta esibendo e la recita al mercato di Bazzano ottenendo un grande successo di pubblico. Si accorda con il contadino nel cui podere lavora e inizia a frequentare le piazze dividendo a metà con lui gli introiti che realizza.
Dopo il trasferimento con la famiglia nelle vicinanze di Castelfranco Emilia disdice il “contratto” e si mette in proprio iniziando la produzione a stampa di “zirudelle” dialettali che vende al suo uditorio. Studia il clarino e fa coppia per qualche tempo con il fratello Pietro,
Museo Civico Archeologico: si riapre con nuove regole
SI RIPARTE: IL MUSEO CIVICO ARCHEOLOGICO DI BOLOGNA RIAPRE!
ECCO I NUOVI ORARI
Da mercoledì 20 maggio ecco i nuovi orari di apertura del Museo. Attenzione! La prenotazione è consigliata: qui sotto trovate tutte le info e modalità:
Lunedì h 10-14 – Martedì CHIUSO – Mercoledì h 10-14 -Giovedì h 15-19 -Venerdì h 18-22 – Sabato h 14-20 – Domenica h 10-16
NUOVE NORME PER ACCESSO AL MUSEO
Per poter garantire la miglior tutela dei visitatori ed evitare al massimo il rischio di contagio, l’Istituzione Bologna Musei ha attivato le necessarie misure di sicurezza per il contenimento del COVID-19.
L’accesso e la permanenza all’interno di tutte le sedi dell’Istituzione è facilitato dalla presenza di alcuni ausili, quali una segnaletica specifica, anche direzionale, cartelli e un’informativa cartacea consegnata all’ingresso, con una versione rivolta specificatamente ai bambini.
Si riportano di seguito alcune informazioni utili alla visita.
– durante la visita, per l’intero periodo di permanenza all’interno della struttura è necessario mantenere sempre la distanza di sicurezza interpersonale, evitando affollamenti
– l’uso della mascherina è obbligatorio, anche per i bambini di età superiore a 6 anni
– si ricorda che è attivo il servizio di prevendita online dei biglietti sul sito http://www.midaticket.it/eventi/museo-archeologico . Il biglietto acquistato in prevendita ha un costo maggiorato di € 1,00.
Il
Archivio Storico di Modena, apertura con regole
Archivio di Stato Modena
Regolamento di servizio dal 26 maggio 2020
Si invitano gli utenti a prendere visione del Regolamento completo di accesso all’Archivio e alla Sala di studio
ORARIO DI APERTURA AL PUBBLICO
martedì e venerdì: ore 9,00 – 14,00
POSTAZIONI DISPONIBILI
Per ottemperare alle disposizioni di distanziamento e di sicurezza sono disponibili 4 postazioni. È possibile accedere con proprio pc, macchina fotografica e il proprio materiale di cancelleria. Non è disponibile connessione internet.
RICHIESTE E DISTRIBUZIONE
Ciascun utente può consultare al giorno in totale 4 pezzi archivistici
L’accesso alla Sala studi con richiesta dei pezzi è possibile solamente tramite prenotazione, preferibilmente inviando una mail a: as-mo.info@beniculturali.it oppure, se impossibilitati, telefonando al nr. 059 230549
Si prenota entro le ore 14.00 del venerdì per il martedì successivo.
Si prenota entro le ore 14.00 del martedì per il venerdì successivo.
Per favorire tutti gli utenti, ciascuno, con la prima comunicazione, potrà prenotare ed assicurarsi con certezza la propria postazione per UN giorno alla settimana, potrà altresì richiedere IL SECONDO giorno settimanale, MA la richiesta verrà accolta solamente se non saranno pervenute eventuali prenotazioni da parte di altri utenti.
Alla mail di prenotazione dell’utente, farà seguito la mail di conferma da parte dell’Ufficio, che comunicherà all’utente: il/i giorno/i assegnatogli
Antropologia delle religioni. Alcuni spunti di riflessione
LA NATURA DI DIO E L’ ANTROPOLOGIA RELIGIOSA (*)
Tutti i sistemi religiosi del passato e del presente devono affrontare il problema di dare una definizione della natura di Dio. Esistono due visioni fondamentali della natura di Dio: concezione personale di Dio e concezione impersonale di Dio. Le tre grandi religioni monoteistiche (Ebraismo, Cristianesimo, Islamismo) accettano una concezione personalistica di Dio: egli è l’Essere Supremo che ha creato consapevolezza amore e determinazione, l’universo. Inoltre, Dio non solo è il creatore dell’uomo ma ha dato uno scopo da raggiungere agli esseri umani la principale creazione di Dio. Tali religioni ritengono che esista una barriera insormontabile tra il Dio Persona e la creazione : secondo l’ Ebraismo, il Cristianesimo e l’ Islamismo si deve parlare di una trascendenza assoluta di Dio rispetto all’ universo ragion per cui esiste un rigido ed assoluto dualismo tra Creatore e creazione.
Tuttavia esiste una differenza importantissima tra la concezione di Dio dell’Islamismo e dell’ Ebraismo da una parte e la concezione di Dio nel Cristianesimo dall’altra: le prime due religioni affermano unicità assoluta di Dio mentre il Cristianesimo parla di un Dio Uno e Trino di conseguenza nel caso dell’Islamismo e dell’Ebraismo si deve parlare di monoteismo assoluto mentre nel caso del Cristianesimo si parla di Monoteismo Trinitario. La credenza
Mondo Agricolo Ferrarese, e non solo, in un Museo
Il MAF di San Bartolomeo in bosco, Museo del Mondo Agricolo Ferrarese, da martedì 19 maggio riaprirà nuovamente le porte ai suoi visitatori. ono state adottate tutte le misure necessarie per la prevenzione del contagio da coronavirus; all’entrata verranno spiegate le nuove regole d’accesso, anche con apposito materiale informativo. Per accedere al Museo è necessario essere muniti di mascherina. Il Museo osserverà i soliti orari: mar.- ven. ore 9-12 // domenica 15.30-18.30.
Come preparazione informativa virtuale e invito alla visita reale, riassumiamo qui i testi di presentazione delle varie sezioni del Museo diffusi nelle scorse settimane su apposita pagina facebook con relative foto.
** Iniziamo la nostra visita virtuale al MAF soffermandoci sugli
Riaprono le biblioteche dell’Unione Reno Galliera
Da lunedì 18 maggio anche le biblioteche dell’Unione Reno Galliera tornano ad accogliere i propri utenti. I servizi disponibili saranno il prestito e la restituzione e unica eccezione sarà la biblioteca di San Giorgio di Piano, che fino al 23 maggio sarà aperta solo per il rientro dei libri e riattiverà il servizio di prestito dal 25.
La Fase 2 dell’emergenza sanitaria da COVID-19 imporrà una serie di misure di sicurezza.
Misure di sicurezza
– si entra uno per volta;
– nel caso di un adulto con bambini, i minori devono essere tenuti per mano;
– all’ingresso ci si disinfetta le mani;
– si indossa la mascherina (anche i bambini sopra i 6 anni);
– i libri restituiti vanno depositati in appositi contenitori;
– per il prestito si segue il percorso indicato dalla segnaletica e si sosta il solo tempo necessario;
– non è possibile accedere agli scaffali o toccare I libri sugli espositori;
– non è possibile accedere a emeroteca, sale studio, postazioni internet, spazio morbido;
– non è possibile utilizzare i servizi igienici.
Per
Riapre il Museo Magi ‘900