AL VIA L’OPERAZIONE SECCA
Come ogni anno, per circa due settimane, a partire da metà ottobre viene eseguita la secca del reticolo del Canale Reno, ovvero l’interruzione dell’alimentazione di una parte delle antiche vie d’acqua della città di Bologna per poter realizzare: i lavori di manutenzione utili per far fronte alle necessità determinate dalle piogge/nevicate del periodo invernale e i lavori di manutenzione che non siamo riusciti a svolgere durante l’anno a causa della presenza dell’acqua. Per questa ragione dal 17 ottobre al 04 novembre i canali/canalette a cielo aperto li vedrete privi d’acqua, questo fenomeno sarà particolarmente visibile: nel tratto della ciclabile che costeggia il Canale di Reno (Da Casalecchio, passando per il Parco Zanardi, Giardino del Ghisello, Certosa fino ad arrivare all’ingresso in città del Reno dal Torresotto della Grada); dagli affacci di via Malcontenti, Piella e Oberdan; nella Canaletta Ghisiliera e di conseguenza nel Canale Navile fino al Depuratore di Corticella.
* Bologna sopra di portici, sotto d’acqua. Da vedere il 30 ottobre
Difficile immaginare che sotto le strade di
Giornate FAI d’autunno, aperture straordinarie al prossimo fine settimana
Tornano le Giornate Fai d’autunno, evento nazionale di partecipazione attiva e di raccolta pubblica di fondi. Appuntamento sabato 16 e domenica 17 ottobre 2021 per le visite a contributo libero in 600 luoghi inaccessibili o poco conosciuti in 300 città d’Italia. N B. La prenotazione online è consigliata perché i posti sono limitati. L’elenco completo di tutti i luoghi d’Italia aperti si trova sul sito:
https://fondoambiente.it/il-fai/grandi-campagne/giornate-fai-autunno/i-luoghi-aperti/
Tra questi ecco le visite possibili a Bologna e provincia:
– Bologna. Villa Guastavillani Visite sabato 16 e domenica 17 ottobre, dalle ore 10 alle 18. (*) Vedi note storiche sottostanti.
– Bologna. Palazzo Zani e ex Convento di S. Maria dei Servi
– Medicina. La Stazione Radioastronomica “Marcello Ceccarelli”. Visite sabato 16 e domenica 17 ottobre, dalle ore 10 alle 13 e dalle 15 alle 18. (**)
– Dozza. La Rocca Sforzesca come appartamento privato famiglia Marchesi Malvezzi Campeggi
Visite sabato 16 e domenica 17 ottobre, dalle ore 10 alle 18. ( ***)
– Castel del Rio. Palazzo Alidosi
– Medicina. La Sacrestia svelata della Chiesa del Carmine
– Grizzana Morandi. Borgo la Scala. Chiesa di Alvar Aalto. Santuario di Montovolo
Altri in Regione: A Nonantola (Modena) e Ferrara (****)
Alcune note storiche sui luoghi citati
(* ) Situata
7 ottobre 1571. La battaglia di Lepanto, evento storico
Lepanto: la croce contro la mezzaluna
Il 7 ottobre del 1571 si ebbe la più grande battaglia navale della storia moderna. Oltre 400 galere e 200mila uomini si affrontarono in una battaglia più “terrestre” che navale, in cui l’artiglieria europea ebbe la meglio sulla marina ottomana.
Questa settimana ricorrono i 450 anni dalla battaglia di Lepanto, il combattimento navale in cui la flotta della Lega santa e l’impero ottomano si scontrarono per il controllo del Mediterraneo. Entrambe le parti si erano combattute per più di un secolo, ma questo evento segnò la vittoria definitiva dei cristiani.
Dopo un primo periodo di guerra provocato dall’espansione islamica, nel VII e VIII secolo le tensioni tra le due religioni si erano attenuate, fino a che la proclamazione della prima crociata nel 1095 tornò a risvegliare il conflitto sopito. Negli anni convulsi che seguirono i cristiani fondarono numerosi regni e principati in molte zone dell’Oriente, riconquistando e perdendo diverse volte Gerusalemme. Una delle conquiste più note (e avvenuta in modo meno ortodosso) fu quella condotta da di Federico II nel 1229, che scelse di muoversi con gli strumenti della diplomazia, suscitando le ire del papa Gregorio IX.
Anche
Osservatori per il paesaggio di domani: progetto e incontri
Al via il progetto “Paesaggio Domani”
Lunedì 11 Ottobre 2021, presso la Sede dell’Osservatorio Locale sul Paesaggio, Villa Smeraldi, Via S. Marina, 35, Bentivoglio BO, a partire dalle ore 15:00, presentazione del progetto e primo degli incontri in programma per il laboratorio territoriale sul paesaggio dell’Unione Reno-Galliera.
La Regione Emilia-Romagna, attraverso il Servizio Patrimonio culturale (ex IBC), promuove e finanzia la realizzazione di Laboratori Territoriali, che coinvolgono anche il territorio dell’Unione Reno-Galliera, composta dai Comuni di Argelato, Bentivoglio, Castello d’Argile, Castel Maggiore, Galliera, Pieve di Cento, San Giorgio di Piano, San Pietro in Casale.
Il progetto coinvolge attivamente le comunità locali nella ideazione, promozione e gestione di processi di rigenerazione culturale attraverso l’assunzione di forme innovative di responsabilità diretta e cittadinanza attiva che possono interessare edifici storici o ambiti ambientali con l’obiettivo di conoscere, valorizzare e “mettere in valore” questi ambiti reinserendoli nel circuito vitale delle Comunità territoriali.
Il programma del progetto si sviluppa in tre fasi:
– La prima fase consiste in una
Due storie di donne bolognesi
Tra i “FATTERELLI BOLOGNESI “Storie della Storia di Bologna segnaliamo in particolare due nuovi libri della Minerva Edizioni dedicati a due donne, una religiosa e una laica, che sono entrate nella storia di Bologna: Santa Caterina De Vigri e Penelope Veronesi.
– “Santa Caterina sta seduta” di Laura Manaresi e Giovanna Manna
Caterina è morta ma sta seduta? Proprio così! Questa è la storia di santa Caterina De Vigri, monaca, scrittrice, pittrice, musicista, insegnante e fornaia, co-patrona di Bologna insieme a san Petronio. Per tutti è semplicemente “la Santa”, che dal 1463 accoglie i visitatori seduta sulla sedia dorata. Con questo libro gli autori hanno raggiunto l’obiettivo di raccontare in modo lineare, affettuoso e perfino gioioso lo spessore culturale e spirituale della Santa, calata in quel Quattrocento di movimenti mistici e di nobili signorie al governo.
– “La partigiana in tailleur” di Federica Aglietti e Janna Caroli.
Questa è la storia vera di Penelope Veronesi. In quegli anni di guerra Penelope aveva capito che i suoi abiti eleganti rappresentavano una specie di travestimento che le permetteva di passare senza problemi attraverso i posti
Domenica d’Ottobre al MAF
Domenica 10 ottobre ore 15 al MAF di S. Bartolomeo in bosco (FE)
Arte e Musica ritornano negli spazi aperti del MAF- Mondo Agricolo ferrarese
– Presentazione del catalogo della mostra “L’orizzonte visibile – Artisti a confronto” (conclusasi il 30 settembre) a cura di Gian Paolo Borghi e Corrado Pocaterra
– Presentazione della mostra “Lavori agricoli e vita rurale a Denore a cavallo fra Ottocento e Novecento” (dall’Archivio fotografico del giornalista Athos Tromboni)
Riallestimento di Paola Chiorboli (in parete fino al 31 ottobre)
Evento in collaborazione con la Parrocchia di Denore e la Pro Loco Alto Po di Volano
– CONCERTO DELLA BANDA MUSICALE “GIUSEPPE VERDI” DI CONA diretta da Roberto Manuzzi.
È OBBLIGATORIO IL GREEN PASS
In caso di maltempo la manifestazione culturale sarà rinviata a data da destinarsi
* Su You tube prosegue la presentazione dei video che illustrano esposizioni e attività del Museo del MAF
Bianca Calza, pittrice, erede dei Gandolfi, in mostra
Il Comune di Medicina in collaborazione con il Museo del Risorgimentodedica una mostra personale all’ultima dei Gandolfi, la pittrice Bianca Calza (1887 -1977), grazie alle opere donate nel 2014 dai suoi eredi alla comunità medicinese. Un’occasione per riscoprire il talento di questa artista di inizio Novecento che realizzò ritratti, paesaggi e nature morte mostrando la propensione per l’arte ereditata dai suoi celebri antenati pittori, alimentata dalla continua evoluzione della cultura del suo tempo, da lei indagata mediante lo sguardo intimista di una donna che racconta la propria vita attraverso le opere. L’esposizione è l’occasione per fare il punto sulle vicende della famiglia Calza, strettamente legata al territorio di Medicina dall’inizio del XIX secolo. Il rapporto con la più celebre famiglia di artisti bolognesi attiva tra ‘700 ed ‘800 si deve alla parentela della madre di Bianca Calza, Eva Adelina Cassilde Gandolfi, grazie alla discendenza che la lega a Gaetano Gandolfi, suo bisavolo. Bianca Calza è sepolta nella Tomba Gandolfi collocata nel Chiostro Terzo della Certosa di Bologna, dove viene ricordata quale pittrice insigne.
Mostra a cura di Ornella Chillè e Roberto
Tra le erbe palustri delle valli di Campotto. Una gita istruttiva
PASSEGGIATA NELLE VALLI DI CAMPOTTO, AD ARGENTA
per imparare a riconoscere le piante tipiche degli ambienti d’acqua dolce, capire il loro ruolo nell’economia rurale tradizionale ed esplorare le possibilità della loro diffusione, grazie al progetto Life GREEN4BLUE.
VENERDI’ 1 OTTOBRE 2021, ORE 14.30 – Programma:
– ore 14.30 – Ritrovo al MUSEO DELLE VALLI, Via Cardinala, 1/C Campotto di Argenta (FE), presso l’area ristoro coperta. Presentazione dell’area umida e degli obiettivi del progetto Life GREEN4BLUE per la biodiversità vegetale
– ore 15.00 – Escursione in valle con eco-shuttle ed eco-car, con illustrazione delle principali specie palustri a cura di Carla Lambertini, ricercatrice UNIBO di botanica generale
– ore 16.30 – Le piante della palude nella vita quotidiana della pianura del Reno, approfondimento di Gian Paolo Borghi, etnografo e coordinatore scientifico del Centro Documentazione del Mondo Agricolo Ferrarese
In caso di pioggia, l’escursione in valle
La bellezza del paesaggio… partendo da una balena in val di Zena
MERCOLEDÌ 29 SETTEMBRE 17.00-19.00 a Calderara di Reno, presso la Casa della Cultura Italo Calvino e in streaming sulla pagina facebook di ReMida Bologna Terre d’Acqua
“E SE BOLOGNA AVESSE IL MARE? La balena della casa della cultura racconto della sua nascita|”- Roberto Alessi, Responsabile del progetto Casa della Cultura Italo Calvino
La balena della Val di Zena – |Lamberto Monti, Associazione Parco Museale della Val di Zena Museo dei Botroidi
Con questa iniziativa inizia il programma promosso da ReMida Bologna_Terre d’Acqua, associazione che il 16 novembre 2018 ha compiuto 11 anni e da allora, ogni anno per celebrare il suo anniversario, organizza un ciclo di esperienze dal titolo “Il Diritto alla Bellezza”.
In continuità con gli eventi organizzati dal 2018, quest’anno in occasione del 13° compleanno, vuole proseguire la sensibilizzazione alla bellezza declinandola al tema del paesaggio, inteso come spazio di vita materiale e simbolica, una palestra di particolare importanza per l’affermazione di una cultura della sostenibilità. Non solo per scopi contemplativi, ma per riconoscere memoria, storia e forme di vita che possono contenere,
Settimana della Bonifica. La Renana si presenta
Settimana della Bonifica 2021: ecco tutte le iniziative della Bonifica Renana
Partirà il prossimo sabato 25 settembre 2021 la Settimana Nazionale della Bonifica e dell’Irrigazione, iniziativa promossa da ANBI ed organizzata dai 180 consorzi di bonifica italiani, che coinvolge ed apre al pubblico strutture ed impianti in tutto il territorio nazionale.
Fino a domenica 3 ottobre 2021 sono numerose le iniziative in programma, finalizzate a far conoscere attività e ruolo della Bonifica Renana a consorziati e cittadini in genere.
Oltre agli eventi specifici proposti dal seguente programma, dal 23 settembre al 3 ottobre 2021, alle ore 9.00 e alle ore 11.00 (escluso lunedì 27.09) è possibile effettuare la visita guidata gratuita del Museo della Bonifica, in via Saiarino 1, ad Argenta – FE.
* Prenotazione obbligatoria tramite info@vallidiargenta.org o tel. 0532/808058
PROGRAMMA DELLE INIZIATIVE
– VENERDI’ 24 SETTEMBRE – ore 20.30
I lupi nelle Valli di Argenta: immagini dell’estate 2021
a cura di S. Stignani,