È online il portale Bologna Fotografata, un archivio d’immagini della città, catalogate e digitalizzate, costruito a partire dalle collezioni fotografiche della Cineteca di Bologna (che oggi conta 2 milioni di immagini). Un portale facilmente accessibile attraverso un database aperto, che darà la possibilità di ricercare fotografie istituzionali e fotografie amatoriali, scatti professionistici e scatti realizzati da dilettanti, momenti rilevanti della vita della città e momenti quotidiani,che darà anche la possibilità di ricercare immagini per luoghi (geolocalizzazione) o nel tempo (cronologia). Un modello semplice e innovativo di fruizione che comprenderà anche un Alfabeto fotografico con temi iconografici differenti (Animali, Arte, Attualità, Bambini…) e un Alfabeto sentimentale che, pur rimanendo legato alla città e ai suoi abitanti, ci condurrà attraverso letture trasversali delle immagini. Un vero e proprio tuffo in un’identità cittadina in continuo mutamento in cui le foto storiche saranno in dialogo con quelle contemporanee, immaginando un quotidiano afflusso di fotografie digitali realizzate oggi.
In occasione del lancio del portale, in Biblioteca Salaborsa è stata allestita mostra con una selezione di fotografie dedicata ai portici Patrimonio
La misurazione del tempo, tra ora legale e ora solare. Cenni di storia
E anche quest’anno , all’ultima domenica di ottobre, abbiamo dovuto adeguarci al passaggio dall’”ora legale” (o sommariamente primaverile/estiva) all’”ora solare”( approssimativamente autunno/invernale) spostando all’indietro le lancette dei nostri orologi, a correzione del percorso inverso messo in atto il 28 marzo scorso. E’dal 1996 che tutti i paesi dell’Unione europea, più la Svizzera e i paesi dell’est Europa, adottano lo stesso calendario per l’ora legale, nonostante le polemiche di alcuni Stati membri. E non tutti sono d’accordo per mantenere questo sistema (adottato per motivi economici – si è detto – per sfruttare meglio le ore di luce solare), anzi si prevede che dall’anno prossimo molti Stati vorranno abolirlo. L’idea in realtà è antica e già applicata in passato in modi, tempi e luoghi diversi (1).
Ma ci pare opportuno per l’occasione rinfrescare la memoria su una storia molto interessante e forse poco conosciuta.
Storia della misurazione del tempo (Da Wikipedia, l’enciclopedia libera) (2)
Per migliaia di anni l’uomo ha utilizzato diversi strumenti per tenere traccia dello scorrere del tempo. L’attuale sistema sessagesimale per la misurazione del tempo viene datato fino al XXI secolo a.C., ad opera dei Sumeri.
Gli egizi dividevano il
Per conoscere Respighi alla Certosa
Sabato 30 ottobre 2021- h 10.30 Bologna 1979-1936 | Vita artistica e società negli anni di Ottorino Respighi
CINQUANTA INCREDIBILI ANNI MUSICALI visita guidata alla Certosa di Bologna
Un percorso di scoperta insieme alla musicologa Maria Chiara Mazzi ed allo storico dell’arte Roberto Martorelli. Una camminata tra chiostri e gallerie, per raccontare – attraverso sculture e monumenti – luoghi, eventi e persone del mondo musicale bolognese negli anni di vita del celebre compositore Ottorino Respighi, che riposa in Certosa al fianco di Giosué Carducci.
– Appuntamento della rassegna Certosa di Bologna | Calendario estivo 2021, nell’ambito del progetto Respighi Project del Teatro del Baraccano.
* Ritrovo all’ingresso principale (cortile chiesa), via della Certosa 18. Per accedere agli spettacoli, anche all’aperto, occorre avere il Green Pass. Ingresso 4€, ridotto 3€. Prenotazione obbligatoria scrivendo a museorisorgimento@comune.bologna.it
** RESPIGHI
Un autunno tra poesia e musica al MAF
Domenica 31 Ottobre, ore 15.00 al MAF – Mondo Agricolo Ferrarese- di S. Bartolomeo in bosco (FE), Via Imperiale 265
Poesie e antiche narrazioni in musica si incontrano
Un autunno all’insegna dell’arte
– Presentazione della raccolta di poesie
Tra i rovi fioriti (Albatros, Roma, 2021) di Rita Marconi
accompagnata da un video di Alfredo De Filippis Ne parla con l’autrice Gian Paolo Borghi
– A seguire: – Antiche narrazioni popolari in musica
a cura di Maurizio Gioco (Teatro Giochetto, Verona)
con Francesco Pagani (organetto diatonico) e Daniele Pasquali (sax)
È OBBLIGATORIO ESIBIRE IL GREEN PASS
Col patrocinio di : Comune di Ferrara, MAF- Centro di Documentazione del Mondo Agricolo Ferrarese,Associazione “MAF”
Tornano i Romani a Claterna-Ozzano. Rievocazione storica
Ozzano entra di diritto nel programma della Festa della Storia perché è un territorio che ha radici storiche importanti, dell’epoca romana, e l’area archeologica di Claterna alle porte del paese , lungo la via Emilia, tra un cardine e un decumano, ne è una testimonianza concreta e visibile. Nell’area degli scavi di Claterna, sabato prossimo, 23 ottobre, dalle 10 alle 16. Ozzano rivivrà un’intera giornata dell’epoca romana dove sono in programma rievocazioni e ricostruzioni storiche con visite guidate e laboratori aperti al pubblico. L’evento di maggior rilievo sarà la ricostruzione di un accampamento romano nel quale, oltre alle scene di vita militare, sarà possibile rivivere la quotidianità di una legione romana del I secolo d.C., la Legio XIII Gemina. Tutte le attività di rievocazione, realizzate attraverso tecniche di archeologia sperimentale e living history, saranno accompagnate da presentazioni sulla storia e sulle scoperte archeologiche nella città a cura della Soprintendenza ABAP e dell’Associazione Centro Studi Claterna. Per i bambini dai 7 agli 11 anni sarà possibile partecipare al laboratorio di manipolazione “Cerca, Trova e Costruisci”.
** L’evento di sabato prossimo si terrà
Tante storie per la Festa della Storia 2021
E’ in corso di attuazione il vasto programma della Festa della Storia 2021 (XVIII edizione), promossa da UniBo-Dipartimento di Scienze dell’Educazione con la collaborazione di vari Enti e Associazioni, partita il 16 ottobre e che si protrarrà fino al 14 novembre prossimo, all’insegna del motto “Una storia da salvare”.
Per tutti gli eventi consultare il programma in via di aggiornamento sul sito:
https://site.unibo.it/festadellastoria/it e i vari video su: https://youtu.be/3bR7dD1ToDY
Tra le tante iniziative prossime in Bologna e provincia:
– Saluti da Castel San Pietro Terme
Mostra dedicata alle cartoline storiche della città. Dal 20 fino al 31 ottobre A cura di Pro Loco Castel San Pietro Terme. Inizio ore 16.30, nella Saletta di arte contemporanea, via Matteotti 79
– Tutte le mamme del mondo: l’ostetricia nella storia di Bologna
Visite guidate (dalle 11.00 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 16.00) 21 ottobre, con laboratorio (rivolte a un pubblico di adulti). Evento in presenza. Prenotazione
Festa della semina, del miele e tanto altro a Villa Smeraldi
Domenica 24 ottobre, a Villa Smeraldi – Museo della Civiltà Contadina, di S. Marino di Bentivoglio torna la Festa della Semina, Open Day del Gusto di Autunno, un’occasione per riscoprire il cibo, la cultura e la tradizione della pianura bolognese nei mesi autunnali. Dalle ore 10 fino al tramonto, la Villa e il Museo ospiteranno mostre, rievocazioni, laboratori, degustazioni, corsi e il tradizionale mercato dei produttori locali. E con contorno di camminate per il cuore e tour in bicicletta per gli appassionati. Nel corso della festa avrà luogo l’inaugurazione della nuova sezione del Museo “Il miele e lo zucchero: per far la vita meno amara”, con presentazione e interventi a cura di Associazioni ed esperti del settore. Il ricco programma prevede:
Al mattino:
– Ore 10.30 VISITA GUIDATA AL POMARIO e ALLA “MOSTRA POMOLOGICA DI MELE E PERE: LA RISCOPERTA DI ANTICHI SAPORI”, a cura del Prof. Stefano Tartarini, Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari – Alma Mater Studiorum, Università di Bologna. Prenotazione obbligatoria a segreteria.museo@cittametropolitana.bo.it
– Ore 11.00
Carducci e Dante, in mostra
Casa Carducci – Museo civico del Risorgimento, Piazza Carducci 5 – 16 ottobre – 30 dicembre
“Giosue Carducci e Dante – da lui cominciai, con lui finisco“
La mostra illustra la lunga consuetudine di Giosue Carducci con la figura e l’opera del “sommo poeta”. Il dantismo carducciano, nei suoi diversi momenti ed atteggiamenti, dal 1850 al 1904 è saldamente connesso con le vicende e le esperienze politiche dello scrittore, negli anni della formazione dello Stato unitario italiano. I materiali esposti sono tratti dalla biblioteca-archivio di Casa Carducci. A cura di Casa Museo Carducci, in collaborazione con il Museo civico del Risorgimento e l’Università degli Studi di Bologna.
Orari: venerdì: 15 – 19; sabato, domenica e festivi: 10 – 14.
**Inoltre, sempre a Bologna
– La battaglia della Montagnola | Rievocazione
“Le Scuole” di Pieve di Cento, aperte con il FAI
Tra i siti aperti in occasione delle Giornate FAI d’autunno, merita un cenno a parte l’apertura del restaurato edificio de “LE Scuole”, già scuola elementare e ora Biblioteca- Pinacoteca intitolata a Graziano Campanini, a Pieve di Cento. L’apertura a cura del Gruppo FAI Pieve di Cento avverrà nei seguenti orari
Sabato: 10:30 – 12:30 / 14:30 – 17:00 // Domenica: 10:00 – 12:30 / 14:00 – 17:30
Il percorso delle Giornate FAI si concentrerà sulla storia e l’architettura dell’edificio, soffermandosi inoltre sul nuovo allestimento della Pinacoteca che raccoglie opere antiche che vanno dal XIII al XX secolo, oltre a numerose collezioni di arte contemporanea.
Note storiche sull’edificio
Le Scuole Elementari furono costruite tra il 1912 e 1914 in uno stile che si definisce tardo Liberty Emiliano. La struttura delle Scuole fu costruita su progetto dell‘Ingegnere Attilio Evangelisti e le principali caratteristiche stilistiche sono il cosiddetto tardo Liberty Emiliano. Il movimento Aemilia
Museo arti e mestieri di Pianoro. Iniziative del mese.
Al Museo Arti e mestieri di Pianoro, da lunedì 11 ottobre si torna alla normalità per visitare il museo e gli spazi aperti di pertinenza! Capienza al 100%. Resta l’obbligo di indossare la mascherina e di esibire la certificazione verde, il green pass. E’ in vigore l’orario invernale: sabato e domenica ore 15,00-18,00.
Ecco il programma delle iniziative del mese di ottobre
– FESTA della STORIA, XVIII edizione, “Una storia da salvare”: gli eventi al museo. Continua fino a domenica 31 ottobre la mostra “Una grotta lunga 6 milioni di anni” – Alla riscoperta dei Gessi del Farneto e della Croara del Parco Regionale dei Gessi Bolognesi, a cura di Giuseppe Rivalta. Una carrellata di fotografie, descrizioni, oggetti e animali ipogei permettono al visitatore di “entrare in grotta”.
Per le scuole: Nel periodo: 11 – 29 ottobre 2021, al martedì, mercoledì, venerdì, visite guidate alle scolaresche Contattare: cell. 338 8718213. Si propone come si è formata la grotta (antica risorgente) e come vivevano coloro che l’abitarono, i loro strumenti e la loro economia. Le avventure di Francesco