Della flora storica della provincia di Bologna credo si sappia molto poco, almeno sul piano della conoscenza delle specie vegetali, delle loro caratteristiche e della loro classificazione e catalogazione. Il primo importante studio sistematico risale al 1883 e fu opera di Girolamo Cocconi, che descrisse “La flora della Provincia di Bologna “ in un libro pensato per gli studenti e per quanti gradissero accrescere le proprie cognizioni di botanica. In realtà altri studiosi di botanica bolognesi avevano svolto ricerche e realizzato erbari, compilazioni storiche e cataloghi parziali su parti del territorio bolognese. Si ricordano i nomi di Ulisse Aldrovandi (1522-1602), Giacomo Zanoni (1615-1682), Giuseppe Monti (1682-1760), e poi i Bertoloni da Sarzana, Antonio (1775 – 1869) e il figlio Giuseppe (1804-1878) che si occupò in particolare delle piante spontanee di Porretta e dintorni e delle piante infestanti delle risaie nella pianura bolognese.
Ora da poco è uscita una pubblicazione “Dal libro alla mappa. La flora storica della Provincia di Bologna”, curato da Giovanna Pezzi, Fabrizio Buldrini e Alessandro Alessandrini, che offre tutta una serie di informazioni in materia, per indirizzare lo studio, partendo proprio dall’esame del libro del Cocconi, per abbozzare un confronto parziale della
Certosa di Bologna. Calendario estivo 2022
Il Cimitero Monumentale della Certosa di Bologna -ora Patrimonio dell’Umanità Unesco nell’ambito del Progetto portici del Comune di Bologna- presenta il Calendario estivo di appuntamenti culturali che accompagneranno la stagione estiva come una delle rassegne più suggestive e originali in città. Grazie alla spettacolarità del contesto monumentale e l’unicità scenografica delle sue sale, gallerie, loggiati e chiostri. La manifestazione prende avvio il 26 maggio in occasione dell’annuale Settimana alla scoperta dei cimiteri europei organizzata da ASCE – Association of Significant Cemeteries in Europe – per concludersi il 2 novembre con la celebrazione della Festività dei Defunti.
Sono oltre sessanta gli appuntamenti proposti in questa quattordicesima edizione della rassegna, leggibili nelle date e particolari sul sito
http://museibologna.it/risorgimento/rassegne/52219/id/107040
Come ogni anno il nucleo principale è costituito da appuntamenti serali – spettacoli itineranti, passeggiate tematiche, rappresentazioni teatrali – che hanno come magnifico palcoscenico naturale le architetture della Certosa, ma non mancano attività in altri orari della giornata
Carlo Alberto Pizzardi, imprenditore e filantropo, tra Bentivoglio e Bologna
Carlo Alberto Pizzardi. Biografia di Elena Musiani
Nato il 4 dicembre 1850 dall’unione di Luigi Pizzardi – primo sindaco di Bologna dopo l’unificazione al Regno d’Italia – con la marchesa Maria Antonietta Mariscotti Berselli, rappresenta l’apice e al tempo stesso la decadenza di una delle famiglie protagoniste della storia di Bologna nel XIX secolo. Di nobiltà recente (ottennero il titolo di marchesi solo nel 1833), quella dei Pizzardi fu una parabola economica tipica della stagione ottocentesca la cui ricchezza si fondava principalmente sulla gestione di terre distribuite in massima parte nei territori di Castel Maggiore, San Marino di Bentivoglio e Santa Maria in Duno.
Alla morte di Luigi (1871) il patrimonio famigliare venne inizialmente diviso tra i tre figli maschi Francesco, Camillo e Carlo Alberto, ma quest’ultimo fu l’unico a mostrare capacità imprenditoriali. Il fondamentale disinteresse di Francesco e l’incapacità gestionaria di Camillo determinarono, tra gli anni 1882-1885 un momento di seria difficoltà per la famiglia che si vide costretta a vendere la residenza cittadina di Palazzo Legnani-Pizzardi in via Farini.
Venne quindi deciso di affidare al solo Carlo Alberto la gestione delle terre della pianura e questi ruscì a risanare il patrimonio famigliare,
Un anno dedicato a Carlo Alberto Pizzardi
Centenario della morte di Carlo Alberto Pizzardi
Bentivoglio (BO), maggio-dicembre 2022
Nel 2022 ricorre il centenario della morte di Carlo Alberto Pizzardi, un uomo che fu imprenditore, filantropo e promotore dell’Aemilia Ars, la cui storia si intreccia a quella economica, politica, sociale, sanitaria e artistica di Bologna e dei suoi territori del XX secolo.
Ma chi era questo personaggio a cui è dedicato uno dei più importanti ospedali bolognesi, una via di Bologna e una piazza a Bentivoglio? Da leggere quindi una sua biografia sul sito di Storia e memoria di Bologna, ripresa anche sul nostro sito.
Quanto alle celebrazioni, un ricco cartellone di appuntamenti in sua memoria ci accompagnerà da maggio a dicembre 2022 (in foto il Palazzo rosso sul Navile che fu dimora del Pizzardi e ora sede di Biblioteca e tante iniziative).
Il progetto nasce dalla volontà del Comune di Bentivoglio con il coordinamento del Servizio Cultura dell’Unione Reno Galliera, di valorizzare attraverso eventi, conferenze, pubblicazioni, itinerari guidati, laboratori, biciclettate, workshop e tre mostre, la figura di un protagonista dell’ottocento bolognese.
*** il calendario delle iniziative:
https://www.renogalliera.it/lunione/uffici-e-servizi/uffici/area-servizi-alla-persona-1/cultura-giovani-turismo/rassegne-manifestazioni-culturali-e-rapporti-con-le-associazioni/carlo-alberto-pizzardi-1922-2022/programma-1
Bologna estate 2022
Dal 19 maggio al 4 ottobre 2022 torna Bologna Estatee, dopo due anni di limitazioni anche per le attività all’aperto dovute all’emergenza della pandemia si annuncia un’estate memorabile di musica, spettacolo, sport, incontri e attività in una città culturale unica e diffusa senza soluzione di continuità tra Bologna e l’area metropolitana.
Una ripresa delle attività per una programmazione estiva particolarmente ricca di musica, che supera i 500 progetti in cartellone, radicandosi in modo capillare tanto nel centro e nei quartieri del capoluogo, quanto nei territori tra pianura, Appennino e circondario imolese dove contaminazione, interazione con la natura e il paesaggio e coinvolgimento delle attività locali sono gli ingredienti per una piena valorizzazione di comunità e territori. La rassegna quest’anno è dedicata al ‘pensiero libero’. I “pensatori” scelti a rappresentarlo sono figure importanti nella storia della città, come Pier Paolo Pasolini, Lucio Dalla, Roberto Roversi, Freak Antoni, Giulietta Masina, Piera Degli Esposti, Laura Betti e Patrizia Vicinelli che prestano le proprie parole per raccontare il cartellone estivo.
Tra le iniziative in partenza nel primo weekend, la prima edizione
Gran Ballo dell’Unità d’Italia. Dedicato a Mazzini
Gran Ballo dell’Unità d’Italia. Rievocando Mazzini. L’ultimo dei grandi italiani antichi, il primo dei moderni |- Giovine Italia, Giovine Europa
Piazza Carducci , Bologna 21 maggio 2022, 17:15 – evento gratuito
Tradizionale Gran Ballo dell’Unità d’Italia, giunto alla 26^ edizione, in collaborazione con il Museo civico del Risorgimento di Bologna. Centotrenta danzatori in costumi storici, presentano Valzer, Quadriglie, Mazurke e Polke dell’Ottocento all’interno di una sceneggiatura creata apposta per l’occasione.
Nel 150° anniversario della scomparsa di Giuseppe Mazzini, l’evento mette in scena il patriota che ricorda fatti e vicende a lui legati. Con la figura di un giornalista del tempo, si ripercorrono importanti episodi storici, si celebra Mazzini come cantore della libertà aperto ad una dimensione europea, si menzionano donne che, ispirate dal pensiero mazziniano, hanno lottato per la libertà e la democrazia. Si scopre un Mazzini amante anche degli uccellini, appassionato di caffè e sigari, che non disdegna di concedersi ai piccoli piaceri culinari per addolcire le amarezze di una vita da esule, un Mazzini che sa insegnare ai bambini e che trova conforto nelle lettere.
Ricordare il pensiero di Giuseppe Mazzini diventa l’occasione per mantenere vivo il senso profondo dell’Italia e dell’Europa, comunità politiche
Pedalando sugli argini del Reno
Domenica 22 maggio 2022. Pieve di Cento
Pedalando tra argini, idrovore e dimore storiche
Nella “Settimana della Bicicletta lungo le vie d’acqua” (ANBI-FIAB), pedalata lungo gli argini tra il Fiume Reno e il Torr. Samoggia, con visita guidata dell’Area di riequilibrio ecologico di Dosolo (cassa espansione) e dell’impianto idrovoro di Bagnetto (1925). Scopriremo alcune peculiarità del territorio come il Palazzo Zambeccari – Il Conte (sec. XVI sec) a Sala Bolognese e lo studio dello scultore Nicola Zamboni, prima di rientrare a Pieve di Cento.
* Info e prenotazioni: 3474817316 Alessandro – 3474400602 Bruno
info@pedalalenta.it
-partenza: “Le Scuole di Pieve di Cento”, via Marco Rizzoli 2
– orario ritrovo: 8:30 – orario partenza: 9:00
– rientro: nel tardo pomeriggio a Pieve di Cento (BO)
pranzo: al sacco -lunghezza percorso: 40 km -percorso: pianeggiante con tratti sterrati o con ghiaia (gomme trekking o mtb) – max: 25 partecipanti.
Visita guidata, con guida naturalistica, Area riequilibrio ecologico al costo di 3,00€ a persona + visita guidata Impianto Bagnetto a cura del Consorzio Bonifica Renana
***Prenotazione obbligatoria entro, e non oltre, sabato 21/05/2022 ore 13:00
Portare con sè Certificazione Covid vigente al momento della partenza e mascherina in caso di necessità (assembramenti). Bici in ordine, vivamente consigliato il casco
Contributo assicurativo NON SOCI FIAB 5€
Mostra al MAF per ricordare Dino Buzzati
Al MAF- Centro di Documentazione del Mondo Agricolo Ferrarese di S. Bartolomeo in bosco
Domenica 22 Maggio, ore 16.00
“I MIRACOLI DI VAL CANZOI”
… omaggio di Giovanni Trimeri e GianAntonio Cecchin a “I miracoli di Val Morel” di Dino Buzzati nel 50° della prima edizione
– INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA E PRESENTAZIONE DEL CATALOGO
a cura di Roberto Roda
Letture di Barbara Gallon e Silvana Vignaga
La mostra sarà visitabile nella sala espositiva del MAF sino a tutto il 30 giugno.
L’iniziativa fa parte del calendario ufficiale di “Fattorie Aperte” promosso dalla Regione Emilia-Romagna per la divulgazione della cultura della ruralità
*Ingresso libero È obbligatorio indossare la mascherina FFP2
– https://www.mondoagricoloferrarese.it/eventi/
Settimana della Bonifica e della Irrigazione
Settimana della Bonifica e della Irrigazione 2022: ecco tutte le iniziative
E’ partita il 13 maggio 2022 la Settimana Nazionale della Bonifica e dell’Irrigazione, iniziativa promossa da ANBI ed organizzata dai 180 consorzi di bonifica italiani, che coinvolge ed apre al pubblico strutture ed impianti in tutto il territorio nazionale.
Fino a domenica 22 maggio 2022 sono numerose le iniziative in programma, finalizzate a far conoscere attività e ruolo della Bonifica Renana a consorziati e cittadini in genere.
Oltre agli eventi specifici proposti dal seguente programma, dal 13 al 22 maggio 2022, alle ore 9.00 e alle ore 11.00 (escluso lunedì 16 maggio) è possibile effettuare la visita guidata gratuita del Museo della Bonifica, in via Saiarino 1, ad Argenta – FE.
Prenotazione obbligatoria tramite email a info@vallidiargenta.org o telefonando allo 0532/808058
PROGRAMMA DELLE INIZIATIVE
12 e 16 MAGGIO – ore 10.00 Visita guidata al laboratorio di ingegneria naturalistica di Monte Pigna illustrazione delle tecniche di ingegneria e selvicoltura sostenibile per gli studenti degli istituti tecnici e UNIBO
17 MAGGIO – ore 9.30 Obiettivo
Burattini e bimbi. Che Festival!
Al MAF- Centro di Documentazione del Mondo Agricolo Ferrarese di S. Bartolomeo in bosco
Domenica 15 Maggio, ore 16.00
1° FESTIVAL “BIMBI E BURATTINI”
Si esibiranno le Compagnie del Teatro dei Burattini:
– “Città di Ferrara” diretta da Franco Simoni
– “Teatro delle Teste di Legno/I Burattini di Nevio” di Stefano Franzoni e Maurizio Bighi, Ferrara
– “Teatro Amico” di Adriano Farinelli Fratta Polesine (Rovigo)
– Circolo Burattini “Galeazzo Marescotti” Vergato (Bologna)
L’iniziativa fa parte del calendario ufficiale di “Fattorie Aperte” promosso dalla Regione Emilia-Romagna per la diffusione della cultura della ruralità
Ingresso libero e gratuito, con mascherina
– https://www.mondoagricoloferrarese.it/eventi/