Il Centro Documentazione Mondo Agricolo Ferrarese , Via Imperiale, 265 San Bartolomeoin Bosco (FE) nasce agli inizi degli anni ’80 grazie alla collaborazione tra Guido Scaramagli (agricoltore e appassionato raccoglitore delle testimonianze della cultura e del lavoro contadino) e il Centro Etnografico del Comune di Ferrara. Questa produttiva cooperazione tra istituzione culturale pubblica e iniziativa privata ha
fatto crescere il Centro sia negli spazi espositivi sia negli allestimenti sino a farlo diventare una delle principali realtà regionali del settore con i suoi 10.000 visitatori annui e i 30.000 oggetti esposti. Obiettivo principale di questa struttura è di offrire alle giovani generazioni una documentazione sul lavoro e la vita nelle campagne ferraresi (ma anche, similmente, padane) dalla fine dell’Ottocento alla prima metà del Novecento. Non solo “museo agricolo†ma anche “museo delle tradizioni e dei costumi †del nostro passato e punto d’incontro culturale tra generazioni diverse.
Tre sono i punti di riferimento dell’esposizione:
Guido Scaramagli, memoria storica del mondo agricolo ferrarese. Biografia di Gian Paolo Borghi
Guido Scaramagli
– La memoria storica del lavoro e
dell’imprenditoria agricola ferrarese
Articolo – biografia di Gian
Paolo Borghi –
Lo scorso 23 luglio è scomparso Guido
Scaramagli, eminente figura di imprenditore agricolo e fondatore
del Centro di Documentazione del Mondo Agricolo Ferrarese di San
Bartolomeo in Bosco.
Nato il 24 settembre 1921 in una
famiglia di agricoltori, pioniera e protagonista della frutticoltura
ferrarese, abbina una sistematica concezione innovativa aziendale
alla conservazione e alla contestuale rivalutazione della memoria del
mondo delle campagne ferraresi e padane, con intuizioni di rilevante
peso culturale e in una prospettiva anticipatrice degli odierni
musei del lavoro, dell’arte e dell’etnografia rurali. Per oltre un
cinquantennio effettua un’opera di raccolta e di conservazione di un
rilevante corpus documentario di tali realtà tematiche (oggetti,
attrezzi e strumenti di lavoro, macchinari, materiali archivistici),