Nei secoli passati solo le antiche grandi strade consolari romane avevano una denominazione che derivava , appunto, dal nome del console che le aveva fatte costruire : via Emilia, Aurelia, Cassia, Appia, ecc…; ma nelle campagne, e anche nelle città , non esistevano denominazioni ufficiali per le strade, nè i numeri civici per le case, nè indirizzi precisi come li abbiamo noi oggi. Nei documenti pubblici o atti notarili dove fosse necessario indicare una abitazione o un podere oggetto di compravendita, si usava scrivere il nome del proprietario dell’edificio o del terreno venduto e i nomi dei proprietari dei terreni confinanti, “a levante“, “a ponente” , “a mezzogiorno” e “a tramontana“; se c’era, si citava la presenza di un fossato, o di un fiume confinante, o di uno ” stradello pubblico” o di una “via che va a…”, seguita dal nome della località verso cui la strada era diretta.
Per orientarsi e distinguere i luoghi e le strade rurali e urbane, nel parlare quotidiano, gli abitanti si abituarono ad inventare e usare denominazioni spontanee o popolari che, se ben motivate e facilmente riconoscibili e memorizzabili, diventavano di uso corrente nel tempo e per secoli.
Nelle città la denominazione poteva derivare dalla presenza prevalente di botteghe o artigiani di una determinata categoria ( fabbri, orefici, lanaioli, pescherie…), o anche dalle più svariate e fantasiose motivazioni , che tramandavano la memoria di un episodio importante o curioso, la presenza di un edificio o di un’insegna particolare.
Nelle zone rurali le denominazioni popolari traevano origine spesso da caratteristiche naturali o ambientali, come la presenza di un grande albero o di più alberi della stessa specie lungo il percorso (pioppi e roveri in particolare), di un bosco, di paludi o “lame” d’acqua; a volte poteva essere la denominazione di un oratorio all’inizio della via; altre volte, anzi spesso , era il cognome della famiglia dei possidenti dei terreni adiacenti e dell’immancabile palazzotto o villa signorile, presenti per secoli, che dava identità e denominazione ad una via o a un borgo.
Capitava spesso anche che tali denominazioni popolari, nel corso del tempo, venissero storpiate o alterate per errata trasmissione orale consolidata successivamente, Leggi Tutto