Alle 5:19 (ora legale in Italia, ma 4:19 ora solare) del 22 dicembre è iniziata la stagione invernale: perché il primo giorno dell’inverno astronomico è il giorno con meno ore di luce dell’anno (nell’emisfero boreale, così come quello d’estate è il giorno con più luce). Il solstizio (dal latino “solstitium” o “sol stat”) è il momento in cui il Sole raggiunge il punto di declinazione massima o minima, nel suo moto lungo l’eclittica, cioè il percorso apparente che il Sole compie in un anno rispetto alla sfera celeste (ovvero il cielo, per come lo vediamo dalla Terra). È un “moto apparente” perché in realtà per il sistema solare è la Terra a girare intorno al Sole, ma muovendoci noi con il pianeta abbiamo l’impressione che a spostarsi nel cielo sia il Sole e non viceversa. L’inverno durerà fino al 20 marzo, ovvero quando ci sarà l’equinozio di primavera. L’equinozio (in cui la durata del giorno è uguale a quella della notte) cade di autunno e di primavera.
Le stagioni non cambiano sempre lo stesso giorno: sia i solstizi sia gli equinozi, infatti, sono eventi collegati a fenomeni che prescindono dai nostri calendari. Il cambio di stagione può variare di anno in anno nell’arco di un paio di giorni a causa della diversa durata
I maceri , dal passato a un possibile futuro
I maceri, tra funzioni tradizionali e ruolo agro-ambientale: un futuro possibile?
Si terrà giovedì 24 ottobre, dalle ore 9.30 a Budrio , presso le Torri dell’Acqua in via Benni 1, il convegno promosso dal Comune insieme alla Bonifica Renana, alla Regione Emilia Romagna e all’Associazione docenti e dirigenti scolastici italiani. Chairman, Gualtiero Via, assessore alla Cultura di Budrio, formatore ADI ‐ Associazione docenti e dirigenti scolastici italiani.
– ore 9.30 Introduzione, Elena Tagliani, assessore Ambiente e sviluppo sostenibile, Relazioni istituzionali e progetti di Budrio
– ore 10.00 Relazioni: • Cartografia storica regionale per lo studio degli usi del territorio della pianura bolognese, Maria Luisa Garberi, Archivio Cartografico, Regione Emilia‐Romagna
• Maceri e coltura della canapa nell’economia circolare del podere agricolo bolognese, Gian Paolo Borghi, etnografo e coordinatore scientifico del Centro Documentazione del Mondo Agricolo Ferrarese
* pausa caffè
• Acque di superficie e gestione dei maceri attraverso i documenti d’archivio del Consorzio, Alessandra Furlani, agronomo, responsabile comunicazione Bonifica Renana
• Maceri e altri stagni della pianura, una risorsa irrinunciabile, Carla Corazza, biologa, ricercatrice del Museo di Storia Naturale (Ferrara)
• Misure agroambientali
Alla scoperta delle antiche paludi bolognesi, in bicicletta
Il percorso delle “Antiche Paludi Bolognesi” è un tracciato percorribile in bicicletta che nel suo insieme collegherà la città di Bologna al parco del Delta del Po nel ferrarese. Il percorso attraversa un territorio ricco di luoghi di interesse, sia storico-artistici che naturalistici. Il progetto è a cura dei Comuni di Budrio e Castenaso, di Destinazione Turistica Bologna Metropolitana e della Federazione italiana ambiente e bicicletta (Fiab).
A settembre 2019 il percorso verrà inaugurato ufficialmente con due eventi in bicicletta che accompagneranno alla scoperta delle eccellenze di due dei territori attraversati, Budrio e Castenaso.
– Domenica 22 Settembre
”Sulle tracce dei Villanoviani” un percorso in bicicletta da Castenaso a Budrio. Dopo aver visitato il Museo della Civiltà Villanoviana (in foto), si farà un percorso in bicicletta fino a Budrio per immergersi in una campagna ricca di storia e in un ambiente naturale ancora integro dove l’agricoltura si integra con il paesaggio grazie ad un’antropizzazione consapevole. Si arriverà quindi a Budrio
Alba in valle, dal vivo o davanti alla Tv
Alba in valle, a catturare emozioni, due opzioni: una per sportivi e una per sedentari.
– Sabato 7 settembre 2019, sarà il fotografo naturalista Sergio Stignani ad accompagnare i partecipanti in questa esperienza inedita per cogliere colori e presenze tipiche dell’habitat faunistico delle valli di Argenta, principale nodo idraulico della Bonifica Renana e VI stazione del Parco del Delta del Po’.
L’appuntamento è alle 6 del mattino, presso la sede del Museo delle Valli – via Cardinala, 1/C – 44011 Campotto di Argenta (FE) – ed è obbligatorio prenotarsi per partecipare (0532808058 – info@vallidiargenta.org.). Il costo a persona dell’escursione è 10 euro.
– Anche chi non è mattiniero può conoscere la stupefacente ricchezza paesaggistica delle valli della Bonifica Renana, tra le zone d’acqua dolce più vaste dell’Italia settentrionale: basterà seguire lo speciale dedicato GEO, su Rai3, il 13 settembre prossimo…, stando sul divano di casa propria. Il naturalista ed inviato speciale di G
Il “Capitale naturale” da salvare: alberi, acqua e aria…
Il capitale naturale (In onda su Rai 3 Lunedì 18 settembre 2017 e riproposto ieri pomeriggio).
E’ un servizio giornalistico – documentario di 2 anni fa ma sempre attuale che vale la pena “ripassare” come spunto di riflessione.
“Un tesoro inestimabile – è scritto nella presentazione – che va protetto perché custodisce tutto quello che ci serve per vivere: l’acqua, l’aria, la terra, la biodiversità.
Un patrimonio fragile però, aggredito dal riscaldamento globale e dai cambiamenti climatici che ormai sono sotto gli occhi di tutti e ci riguardano sempre più da vicino.
A PresaDiretta l’allarme degli scienziati e le risposte della politica con il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti (in carica nel 2017 quando è stato realizzato il servizio, ndr.).
Le telecamere di PresaDiretta hanno attraversato da nord a sud i Parchi e le Aree protette del paese, che rappresentano un decimo del nostro territorio, molto di più della media delle altre nazioni europee. Hanno scoperto luoghi unici e di inestimabile bellezza, come le foreste Casentinesi, il Parco dello Stelvio, il Parco della Majella, l’arcipelago della Maddalena.
Un
Week end tra le acque dell’Appennino
DUE FINE SETTIMANA DEDICATI ALLE ACQUE DELL’APPENNINO
TRA LA VAL DRAGONE E IL PELAGO
20 e 21 luglio 2019
Due geoesplorazioni alla scoperta delle acque del nostro Appennino. Il secondo giorno è guidato dal Consorzio della bonifica di Burana: visita della diga di Riolunato (Modena) e percorso nel bacino dello Scoltenna con sosta al borgo S.Anna Pelago e visita al museo delle Mummie di Roccapelago. Durante il percorso verranno illustrate le opere idrauliche effettuate dal Consorzio.
Tutti i dettagli nel volantino:
http://www.consorzioburana.it/upload/burana/documentiallegati/acquedellappennino_13660_2210.pdf
ACQUE BLU, PIETRE CHIARE, FRUTTI ROSSI. Fanano 27 luglio 2019
– Ore 15.30. Ritrovo presso l’azienda agricola I RODI, via Cima Lotta di Fanano. Antonio Canovi, geostorico, illustrerà il programma.
Lele Chiodi, creatore del Festival della canzone popolare, porterà un saluto alla maniera dei cantastorie.
– Ore 16.00-18.00. Geoesplorazione-camminata ad anello. Dislivello moderato (pedule per escursione). Il percorso prevede soste narrate e si snoda tra il Rio Secco con l’edicola in pietra realizzata dai Perfetti e il Borgo Riccò, le Ville di Sotto con le stupefacenti sequoie, il rio Borgo con le opere di salvaguardia idrogeologica del Consorzio della Bonifica Burana, la frazione di Lotta con l’oratorio di Sant’Anna. Qui incontreremo e ci riaccompagnerà ai Rodi lo scalpellino
Appennino da conoscere, in gita organizzata
Escursioni guidate in Appennino nell’ambito di L’Appennino Ritrovato
Un calendario ricchissimo tra luglio e agosto e una Guida Ambientale Escursionistica a disposizione dei turisti di Alto Reno Terme per scoprire la bellezza dell’Appennino Tosco – Emiliano: la natura, la flora, la fauna, ma anche la storia, le tradizioni e la cultura dei luoghi.
ESCURSIONI GRATUITE ADATTE A TUTTI
Ogni martedì di luglio e agosto, sono in programma escursioni a piedi di volta in volta con un focus diverso: la storia, le Terme, il centro storico, il fiume Reno, il Monte della Croce, il Percorso Marconiano, le chiese e santuari.
Le visite guidate del sabato invece prevedono anche l’utilizzo del pulmino. Diversi i luoghi visitati così come le tematiche sviluppate: l’ambiente e la natura, con la visita ai Parchi del Corno alle Scale e dei Laghi Suviana e Brasimone, i centri visita e un focus specifico per flora, fauna e geologia; La storia, l’arte e la religiosità popolare, con la visita di paesini, antichi borghi, musei, chiese, castelli e santuari, il Parco Storico
Grotte di Labante, da vedere e da leggere
PIETRE PARLANTI: STORIA DELLE GROTTE DI LABANTE
Presentazione 3° edizione del volume
mercoledì 26 giugno 2019 ore 18.00, Palazzo Zani, via S. Stefano 56, Bologna
PROGRAMMA
Introduce e conduce Renzo Zagnoni, storico del territorio
Interventi di : Salvatore Argentieri, già sindaco Castel D’Aiano, Fabrizio Finotelli, geo-archeologo, Danilo Demaria, Unione Speleologica Bolognese, Alberto Nasci, sindaco Castel D’Aiano
conclude Giovanni Tamburini, presidente della Bonifica Renana
Ingresso libero. Segue aperitivo
Le Grotte di Labante – nell’Appennino di Castel D’Aiano – rappresentano un fenomeno naturale unico ed eccezionale, che in un paesaggio suggestivo e dinamico, racconta una storia lunga e in continua evoluzione. Infatti esse sono uno scrigno di elementi di grandissimo pregio, sia ambientali che storici e archeologici.
Lo straordinario assetto geologico delle Grotte associa due aspetti che sono stati fin dalla preistoria elemento di richiamo per l’uomo, ossia la formazione continua di travertino e la presenza
Festa della terra a Bentivoglio, tre giorni di incontri sul territorio tra agricoltura e cambiamenti climatici
17-18-19 MAGGIO 2019 Bentivoglio (Bo)
FESTA della TERRA-Il valore del territorio tra agricoltura e cambiamenti climatici
promosso da Lega Ambiente
– Venerdì 17 Sala dello Zodiaco – Palazzo Rosso , Via Marconi 5
– ore 14,30 Rischio idraulico, idrogeologico e costiero Seminario con esperiti e tecnici per ragionare sui rischi e sulle possibili soluzioni
– ore 17,45 INCONTRO: ENERGIA, RISORSE,
Natura di pianura: visite guidate di Primavera
E’ stato diffuso il programma delle attività didattico-naturalistiche e visite guidate di “Natura di pianura” a cura del GIAPP, Gestione Integrata delle aree Protette di Pianura
Ecco i primi appuntamenti proposti per il mese di marzo
– 24 marzo 2019 ore 9,30-13,30- Camminata storico-ecologica lungo il torrente Quaderna
Torrente Quaderna – Budrio e Ozzano dell’Emilia
Alla scoperta di un nuovo tracciato di cavdagning lungo il corso del torrente Quaderna: ambiente, storia, paesaggio.
Iniziativa organizzata dai Comuni di Budrio e Ozzano dell’Emilia, Associazione Italiana Cultura e Sport – Comitato Provinciale di Bologna, Sustenia, Centro studi e ricerca agricoltura urbana e biodiversità (ResCUE-AB) – UniBO.
Ritrovo e partenza presso il campo sportivo di Prunaro di Budrio
Info AICS Bologna icona Facebook – 333 7836691
– Domenica 24 marzo 2019 – ore 10,30-12,30
Domeniche all’oasi: Area di Riequilibrio Ecologico “Ex