PASSEGGIATA NELLE VALLI DI CAMPOTTO, AD ARGENTA
per imparare a riconoscere le piante tipiche degli ambienti d’acqua dolce, capire il loro ruolo nell’economia rurale tradizionale ed esplorare le possibilità della loro diffusione, grazie al progetto Life GREEN4BLUE.
VENERDI’ 1 OTTOBRE 2021, ORE 14.30 – Programma:
– ore 14.30 – Ritrovo al MUSEO DELLE VALLI, Via Cardinala, 1/C Campotto di Argenta (FE), presso l’area ristoro coperta. Presentazione dell’area umida e degli obiettivi del progetto Life GREEN4BLUE per la biodiversità vegetale
– ore 15.00 – Escursione in valle con eco-shuttle ed eco-car, con illustrazione delle principali specie palustri a cura di Carla Lambertini, ricercatrice UNIBO di botanica generale
– ore 16.30 – Le piante della palude nella vita quotidiana della pianura del Reno, approfondimento di Gian Paolo Borghi, etnografo e coordinatore scientifico del Centro Documentazione del Mondo Agricolo Ferrarese
In caso di pioggia, l’escursione in valle
La bellezza del paesaggio… partendo da una balena in val di Zena
MERCOLEDÌ 29 SETTEMBRE 17.00-19.00 a Calderara di Reno, presso la Casa della Cultura Italo Calvino e in streaming sulla pagina facebook di ReMida Bologna Terre d’Acqua
“E SE BOLOGNA AVESSE IL MARE? La balena della casa della cultura racconto della sua nascita|”- Roberto Alessi, Responsabile del progetto Casa della Cultura Italo Calvino
La balena della Val di Zena – |Lamberto Monti, Associazione Parco Museale della Val di Zena Museo dei Botroidi
Con questa iniziativa inizia il programma promosso da ReMida Bologna_Terre d’Acqua, associazione che il 16 novembre 2018 ha compiuto 11 anni e da allora, ogni anno per celebrare il suo anniversario, organizza un ciclo di esperienze dal titolo “Il Diritto alla Bellezza”.
In continuità con gli eventi organizzati dal 2018, quest’anno in occasione del 13° compleanno, vuole proseguire la sensibilizzazione alla bellezza declinandola al tema del paesaggio, inteso come spazio di vita materiale e simbolica, una palestra di particolare importanza per l’affermazione di una cultura della sostenibilità. Non solo per scopi contemplativi, ma per riconoscere memoria, storia e forme di vita che possono contenere,
Settimana della Bonifica. La Renana si presenta
Settimana della Bonifica 2021: ecco tutte le iniziative della Bonifica Renana
Partirà il prossimo sabato 25 settembre 2021 la Settimana Nazionale della Bonifica e dell’Irrigazione, iniziativa promossa da ANBI ed organizzata dai 180 consorzi di bonifica italiani, che coinvolge ed apre al pubblico strutture ed impianti in tutto il territorio nazionale.
Fino a domenica 3 ottobre 2021 sono numerose le iniziative in programma, finalizzate a far conoscere attività e ruolo della Bonifica Renana a consorziati e cittadini in genere.
Oltre agli eventi specifici proposti dal seguente programma, dal 23 settembre al 3 ottobre 2021, alle ore 9.00 e alle ore 11.00 (escluso lunedì 27.09) è possibile effettuare la visita guidata gratuita del Museo della Bonifica, in via Saiarino 1, ad Argenta – FE.
* Prenotazione obbligatoria tramite info@vallidiargenta.org o tel. 0532/808058
PROGRAMMA DELLE INIZIATIVE
– VENERDI’ 24 SETTEMBRE – ore 20.30
I lupi nelle Valli di Argenta: immagini dell’estate 2021
a cura di S. Stignani,
Canali di Bologna. Mostra e attività
SABATO 05 GIUGNO ORE 15:OO
Tour guidato alla mostra “CANALI NASCOSTI a Bologna nel Novecento”. L’esposizione fotografica a cura di Maria Cecilia Ugolini e Stefano Pezzoli, con la quale ha da poco inaugurato l’Opificio delle Acque, racconta le trasformazioni novecentesche dell’area nord-occidentale della città, per secoli caratterizzata dai canali scoperti e dagli opifici che utilizzavano l’acqua per varie attività produttive. Per prenotare: https://docs.google.com/forms/d/1AIlqCIt4uPhK3t5rmrqvkPkFzg_R_mZpBaSJCogsjZ4/viewform?edit_requested=true
– Canali di Bologna presenta “La grande onda”
Primo appuntamento con la rubrica “La grande onda” di Canali di Bologna dedicata all’arte, alla cultura e alle visioni dell’acqua. In questa puntata Paola Goretti, storica dell’arte, si trova al Guazzatoio vicino alle acque del Canale Reno e concentra la sua attenzione sulla Fontana dell’eterna giovinezza. Vedi su: https://www.youtube.com/watch?v=SlV2RxKdS4g&t=2s
Life GREEN4BLUE: la parola ai cittadini attivi per controllare nutrie e gamberi rossi
LIFE GREEN4BLUE è un progetto co-finanziato dall’Unione Europea che intende contrastare la perdita di biodiversità e il degrado dei servizi ecosistemici lungo i canali di bonifica, grazie alla valorizzazione dei corsi d’acqua come infrastrutture verdi-blu, e al controllo di due specie aliene invasive particolarmente impattanti per i canali artificiali: la nutria e il gambero rosso della Louisiana.
Per raggiungere questi obiettivi è fondamentale il coinvolgimento delle comunità locali, vale a dire di tutti coloro che – a vario titolo – conoscono e vivono il territorio. Dalle autorità direttamente preposte al controllo delle specie invasive, ai tecnici e operatori dei settori agricolo e faunistico, fino ad arrivare ai rappresentanti del mondo associativo e imprenditoriale e ai cittadini in genere: tutti sono chiamati a fare la loro parte!
Il processo partecipativo ha preso il via con il Forum Tecnico: un tavolo di lavoro tra enti e portatori di interesse per l’elaborazione e la condivisione di un piano di gestione integrato del territorio e delle IAS (specie aliene invasive).
Parallelamente è stato lanciato il primo di una serie di Forum di Comunità: vero e proprio fulcro del processo partecipativo che dà a tutti i cittadini la possibilità di raccogliere e condividere informazioni sui temi del progetto.
Il primo forum si è tenuto il 7 aprile, ma la partecipazione diretta dei cittadini al progetto
L’Osservatorio del Paesaggio dell’Unione Reno Galliera prende forma
OSSERVATORIO DEL PAESAGGIO UNIONE RENO GALLIERA
REPORT dell’ INCONTRO DEL 18/1/21
La registrazione online dell’incontro e delle presentazioni è disponibile al seguente link:
https://drive.google.com/drive/folders/12nar9rPI-48xYCJeJmzA1hpvRObt3wzl?usp=sharing
La giornata è stata aperta con la presentazione di buone pratiche di Osservatorio del Paesaggio da parte delle referenti della Regione Emilia Romagna
– Presentazione del progetto “Paesaggio e rischio” realizzato nel 2019 da parte dell’Osservatorio Regionale, contesto territoriale: Fiume Reno – Anna Mele
– Esperienze nazionali di Osservatori del Paesaggio – Laura Punzo
– Esperienze internazionali di Osservatoti del Paesaggio – Daniela Cardinali
In seguito Elena Lazzari dell’Unione ha presentato la proposta di organizzazione dei ruoli/cariche per costituire l’Osservatorio del Paesaggio:
– Presidente/Direttore: figura sia di rappresentanza e funzionale a prendere contatti con enti e istituzioni, che di direzione tecnica (operativo), ricercatore degli investimenti; l’associazione/società da cui proviene potrebbe svolgere l’attività di segreteria (ad es. per convocazioni, stesura verbali, ecc.). Diversamente, questa attività potrebbe essere svolta da qualcuno del Consiglio
– Consiglio Direttivo: elabora, assieme al Presidente e sentito il parere dell’Assemblea, il programma delle attività e per ciascuna
Osservatorio locale per il paesaggio nell’Unione Reno Galliera. Presentazione in web meeting
L’Unione Reno Galliera intende istituire un Osservatorio Locale del Paesaggio e invita
VENERDÌ 4 DICEMBRE, alle ore 18:00, ad un incontro – in modalità “web meeting” – cliccando sul link: https://meet.google.com/fow-rixw-gvq
per una prima presentazione del progetto e occasione per raccogliere l’eventuale interesse e disponibilità di cittadini e associazioni a partecipare alla organizzazione futura.
Nella seduta del Consiglio dell’Unione (costituita dai comuni di Argelato, Bentivoglio, Castello d’ Argile, Castel Maggiore, Galliera, Pieve di Cento, S. Giorgio di Piano e S. Pietro in Casale) di giovedì 24 settembre è stato siglato, tra Unione Reno Galliera e la Regione Emilia-Romagna, un “accordo di collaborazione” per la costituzione di un Osservatorio locale del paesaggio. Nell’accordo sono definiti tempi, risorse e attività da mettere in campo per giungere nella primavera 2021 alla vera e propria nascita dell‘Osservatorio.
A livello regionale l’Osservatorio regionale per la qualità del paesaggio ha il compito di dare attuazione ai principi fissati dalla Convenzione Europea del paesaggio (CEP): si prefigge, quindi, la diffusione della cultura del paesaggio e la promozione della sua qualità, orientando a tal fine le politiche regionali.
L’osservatorio regionale si occupa di tutto il territorio regionale e non solo dei paesaggi eccezionali, e lo fa promuovendo lo scambio tra approcci, professionalità
Un nuovo giardino al Parco del Reno di Cento
* Aggiornamento: INAUGURAZIONE RINVIATA A SABATO 17 OTTOBRE, ORE 11
(Sabato 3 ottobre 2020, ore 11.00). Inaugurazione del “Giardino dei Sensi e della Biodiversità” al Parco del Reno di Cento (FE)
Interverranno: Fabrizio Toselli, Sindaco Comune di Cento, Mauro Felicori assessore alla cultura della Regione Emilia Romagna, Matteo Fortini, Assessore all’Associazionismo Comune di Cento, Nedda Alberghini Po, Associazione “Le Case degli Angeli di Daniele”, Laura Vancini, Dottore Agronomo.
Il progetto di questo splendido giardino, nasce nel 2016 dall’incontro dell’Associazione “Le Case degli Angeli di Daniele”, nella persona della sua presidente Nedda Alberghini, con il Vice Sindaco del Comune di Cento Simone Maccaferri e l’allora laureanda Dottoressa Laura Vancini, la cui tesi di laurea dal titolo “Il Parco del Reno – dalla riqualificazione territoriale al ruolo sociale” si proponeva di valorizzare un’area verde nel Comune di Cento. In questa circostanza nacque l’idea di realizzare all’interno del Parco del Reno, area soggetta in passato a frequentazioni
Ecomuseo dell’acqua riaperto al pubblico
Voglia di spazi aperti? Tuffati nella natura all’Ecomuseo dell’acqua, di nuovo visitabile… Museo della Bonifica e impianto storico di Saiarino (Argenta -FE). A mezz’ora da Bologna, con l’acqua protagonista, la sua storia secolare e i numerosi ambienti che ha creato, ricchi di bellezza e biodiversità, da visitare a piedi, in bicicletta e con golfcar… Un vero e proprio nucleo architettonico di archeologia industriale degli inizi del ‘900, perfettamente conservato e immerso in un grande parco verde. Gli eleganti edifici che compongono l’impianto si levano a cavallo dei canali che portano in Reno le acque bolognesi e le gigantesche pompe, tuttora funzionanti, sono ospitate in splendidi ambienti liberty.
* Le visite guidate si tengono ogni giorno su prenotazione, tranne il lunedì. Per prenotare tel. n. 0532 808058. Museo della Bonifica, via Saiarino 1, Argenta (Ferrara)
** Promozione per la riapertura
A chi prenota una visita per almeno 4 persone entro giugno 2020, verrà dato in omaggio il cofanetto con i 4 volumi sulla storia del Reno ed il quaderno didattico “Acqua e territorio”
*** Scarica la brochure illustrativa dei MUSEI DELL’ACQUA
http://www.bonificarenana.it/upload/consorziorenana/gestionedocumentale/musei_acqua_784_2599.pdf
http://www.bonificarenana.it/servizi/notizie/notizie_homepage.aspx
Le piante, amiche della terra e dell’uomo
Conoscere meglio il ruolo delle piante può aiutarci a rispettarle.
– Testo di Vincenzo Tugnoli, Guardia Ecologica Volontaria –
La Terra è un ecosistema sul quale regna il mondo vegetale: costituisce il 99% della biomassa terrestre, relegando gli esseri umani e gli animali a “poche tracce”, ma viene abitualmente (ed erroneamente) considerato come un organismo passivo, privo di sensibilità, in poche parole “un arredo”. Ricerche scientifiche confermano l’origine della Terra a 4,5 miliardi di anni fa in un Universo con 14 miliardi di anni di vita. Le prime cellule viventi in grado di compiere la fotosintesi sono comparse sul Pianeta da oltre 3,5 miliardi di anni, mentre il primo “Homo sapiens” solo da 200 milioni: ultimo arrivato, ma con ambizioni da privilegiato e di supremazia, anche se non supportate dalla storia e dalla scienza.
L’uomo cosiddetto sapiens (ma che forse non lo è!) sta trascurando l’enorme importanza che le specie vegetali rivestono, oltre ad essere alla base della catena alimentare. Molti valenti filosofi e scienziati, a partire dall’antichità (Platone, Democrito, Aristotele, Linneo, Darwin, Fechner,Bose, solo per citare i più noti), per giungere ai giorni nostri (vedi articolo “Il Mondo nascosto dei vegetali”), hanno convenuto che le piante non