RASSEGNA ESTIVA ‘LA BELLA STAGIONE’ A CENTO
Dal 7 giugno al 27 luglio 2023 – Musica, Eventi, Cinema e Sport nel Piazzale della Rocca, Cortile interno della Rocca e Piazza del Guercino
*Sabato 17 e domenica 18 giugno : Palio di Cento – rievocazione storica*
La rassegna di eventi estivi è realizzata da Fondazione Teatro G.Borgatti in collaborazione con il Comune di Cento. 23 eventi che prenderanno vita nel cuore pulsante di Cento e che garantiranno intrattenimento e svago per tutte le età, realizzati anche grazie alla collaborazione con le numerose realtà e associazioni culturali del territorio. Il programma completo:
https://www.comune.cento.fe.it/aree-tematiche/cultura-turismo-sport-e-tempo-libero/rassegna-estiva-la-bella-stagione
* Per altre informazioni anche sulle frazioni di Cento: Sito web www.comune.cento.fe.it
– “Se stasera sono qui”…inizia ufficialmente mercoledì 14 giugno l’estate 2023 di Pieve di Cento.
Presentazione libri, letture
Borghi e frazioni in musica 2023
Borghi e Frazioni in musica 2023
La 24a edizione di Borghi e Frazioni in musica parte il 21 giugno a Castel Maggiore e prosegue fino al 16 agosto ; ci accompagnerà con nove concerti all’aperto, nelle piazze e nei giardini di Argelato, Castel Maggiore, Granarolo dell’Emilia, Minerbio, San Giorgio di Piano e San Pietro in Casale.
Come da tradizione, le serate di Borghi e Frazioni in Musica saranno occasione di svago e socialità, e i concerti spazieranno tra generi musicali diversi.
Dalle atmosfere ruvide e inaspettate dei Dirùpators agli irresistibili ballabili della Mr No Money Band, dal virtuosismo del GuerzonCellos ai riarrangiamenti soul di grandi cover interpretate dalla voce di Serenella Occhipinti. Con Dipinti di blu, Antonio Stragapede e Luca Fattori rivisiteranno la musica di Domenico Modugno, mentre i G & the Doctors attraverseranno le tante sfumature della musica nera per “tornare alle origini” del blues, del jazz e del rock n’ roll. L‘Irene Robbins quartet promette una performance carica di energia e Nevruz, che molti ricorderanno
Bologna estate in festival, in piazze e portici
Bologna Portici Festival dal 13 al 18 giugno e Bologna estate in partenza.
Il ricco programma di eventi di Bologna estate 2023 parte con la celebrazione dei Portici di Bologna, la prima edizione della manifestazione che celebra i Portici Patrimonio dell’Umanità UNESCO con 6 giornate fitte di eventi, 4 piazze e un’unica festa.
I portici sono lo spazio quotidiano di tutti i bolognesi, un orizzonte non solo architettonico-urbanistico ma di senso, di relazione, di comunità, e oggi anche spazio di celebrazione della creatività, della cultura, del passato e del futuro della città: dopo il partecipatissimo ‘assaggio’ della preview, che ha animato le vie Manzoni e Galliera in maggio, si apre ufficialmente il 13 giugno la prima edizione di Bologna Portici Festival, in programma fino a domenica 18 giugno.
Sei giornate, oltre 60 appuntamenti in un mix di performance site specific, spettacoli di danza, concerti, musical per una grande festa urbana. Un cartellone che mette insieme sperimentazione e riscoperta della tradizione, animando quattro luoghi della città: Piazza Maggiore, cuore degli eventi serali; il quadriportico di Santa Maria dei Servi, palcoscenico della danza; Piazza della Pace, per la prima volta votata a luogo di spettacolo, con una dedica particolare alla Filuzzi, che diventa insieme al Complesso Monumentale della Certosa un unico grande ‘teatro’;
Pieve di Cento da visitare, per storia, arte e … fiume Reno
Pieve di Cento, nel prossimo weekend ospiterà visitatori raccolti da due diverse organizzazioni che ne hanno scelto il suo territorio come meta di grande interesse storico-artistico e ambientale:
– Il Touring club italiano lo ha proposto tra i “10 borghi aperti per voi sotto le stelle”dal 9 all’11 giugno, per vivere un’esperienza indimenticabile tra musei, chiese, aree archeologiche e palazzi storici di tutt’Italia con visite, concerti e aperture straordinarie.
Programma e ed eventi da scegliere su prenotazione.(*) Vedere sotto Note storiche e informazioni e/o il sito https://www.bandierearancioni.it/borgo/pieve-di-cento
– FESTIVAL NARRATIVO DEL PAESAGGIO Domenica 11 giugno 2023 partenza da piazza A. Costa – dalle 16:45 alle 19:00
Festival narrativo del Paesaggio – Due terre e un fiume. Trekking sull’argine dell’ex Convento di S. Francesco al Reno alle colonie elioterapiche L’itinerario inizia con la visita all’interno della Chiesa Collegiata ai piedi della pala di Lavinia Fontana “Assunzione della Madonna”, a seguire ci si incammina verso
Certosa di Bologna, un patrimonio di arte e storia da conoscere
C’è un importante patrimonio storico, artistico e architettonico racchiuso nel Cimitero monumentale della città felsinea, ritenuto tra i più belli e significativi in Europa. Ma il recinto funebre ha anche le sue storie da svelare, vite vissute al suo interno e fatti realmente accaduti o – perché no – immaginati dalla fantasia di poeti e scrittori.
Per conoscerlo, ora c’è un libro, ”101 cose da sapere sulla Certosa”, una guida curata da Roberto Martorelli ed edito da Minerva; e riprende anche il Calendario estivo (fino al 2 novembre 2023) la rassegna di eventi culturali curata dal Museo civico del Risorgimento del Settore Musei Civici Bologna, con il contributo di Bologna Servizi Cimiteriali, per valorizzare e promuovere la conoscenza del patrimonio racchiuso nel Cimitero Monumentale, la cui rilevanza è stata sancita al livello più alto da UNESCO con l’iscrizione nel 2021 nella lista dei siti Patrimonio Mondiale dell’umanità nell’ambito del progetto “Portici di Bologna”.
Sono 82 gli appuntamenti proposti per il cartellone 2023 (**) che intrecciano arte, storia, teatro, musica e danza per immergersi
Di verde in verde nei giardini più belli, al Gran Ballo per l’Unità d’italia, a Bologna
Due eventi per gustare bellezza e serenità in questo weekend a Bologna :
– Il 27 e 28 maggio torna Diverdeinverde: circa 30 i giardini del centro storico coinvolti. L’edizione di quest’anno è abbinata all’anteprima delle iniziative volte a celebrare i Portici di Bologna, dal 2021 Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Proprio per questo motivo, il programma si concentra su una trentina di giardini del centro storico, con particolare riferimento a quelli che prospettano direttamente su tratti di portico divenuti Patrimonio dell’Umanità o nelle loro immediate vicinanze. (*)
– sabato 27 maggio, ore 17.30 GRAN BALLO DELL’UNITA’ D’ITALIA
l’incantevole spettacolo… che toccò l’animo dei Bolognesi
8cento APS, in collaborazione con il Museo civico del Risorgimento e il Comitato di Bologna dell’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano, realizza la manifestazione Gran Ballo dell’Unità d’Italia giunta alla sua 27^ edizione. Piazza Carducci diventa il palcoscenico immaginario della Festa da Ballo che si svolse al Teatro Comunale il 2 maggio 1860 in occasione della visita del Re Vittorio Emanuele II a Bologna.(**)
(*) Diverdeinverde è l’occasione per entrare nei giardini di case e palazzi solitamente chiusi al pubblico e scoprire un centro storico nascosto e segreto, e il suo verde prezioso. Nei due giorni di svolgimento, i visitatori potranno ammirare molti degli splendidi giardini che già
La situazione dei Comuni dell’Unione Reno Galliera. Primo bilancio degli allagamenti del maggio 2023
Gli eventi calamitosi di questo maggio 2023 non hanno risparmiato i nostri territori.
Proviamo a restituire un quadro di quanto accaduto nei giorni scorsi e di come le nostre amministrazioni e le forze di Polizia locale e di Protezione Civile dell’Unione Reno Galliera hanno affrontato e gestito l’emergenza (dalla News letter dell’Unione).
L’Unione e i suoi comuni hanno innanzi tutto attivato il servizio di informazione telefonica che trasmette alla popolazione le allerte di protezione civile e altre informazioni di interesse pubblico. Le telefonate preregistrate hanno raggiunto tutti i telefoni fissi presenti sugli elenchi telefonici pubblici dei comuni dell’Unione e i telefoni fissi e mobili degli iscritti al servizio (non necessariamente residenti).
Ancor prima erano state informate del rischio alluvione le famiglie che risiedono o che possiedono immobili all’interno delle aree golenali di Castel Maggiore e Castello d’Argile che hanno avuto in tal modo il tempo per mettersi al sicuro.
Le associazioni di volontariato di protezione civile si sono attivate e sono intervenute dove necessario, coordinate a tal fine dal servizio di Protezione Civile della Polizia Locale Reno Galliera, la quale ha anche rafforzato al centrale operativa per poter far fronte all’intensissimo carico telefonico – con turni sulle 24h e COC sempre aperti.
Coinvolti nell’emergenza anche i Servizi alla Persona dell’Unione, impegnati nell’evacuazione
Notte dei musei… aperti nel bolognese. Tanti eventi
Notte Europea dei Musei (sabato 13 maggio) e Giornata Internazionale dei Musei (giovedì 18 maggio) 2023: il ricco programma di iniziative nei Musei Civici di Bologna, comuuni vari della città Metropolitana, Bentivoglio, Pieve di Cento, S. Pietro in Casale e Cento
– Sabato 13 maggio 2023 i musei del Comune e Città metropolitana di Bologna aderiscono alla Notte Europea dei Musei con un programma diffuso di iniziative speciali e aperture straordinarie serali al costo simbolico di 1 euro.
Ideata nel 2005 dal Ministero della Cultura e della Comunicazione francese e dal 2011 estesa a tutta la comunità europea, con il patrocinio di UNESCO, Consiglio d’Europa e ICOM, l’iniziativa promuove la conoscenza del patrimonio e dell’identità culturale nazionale ed europea.
Nel 2023, il territorio di Bologna partecipa alla manifestazione con una progettualità e una comunicazione condivise tra città capoluogo e 10 comuni dell’area metropolitana.
Gli eventi della Notte Europea dei Musei nei Musei Civici di Bologna (sabato 13 maggio)
– Museo Civico Archeologico | Via dell’Archiginnasio 2
ore 10-23 apertura straordinaria (dalle ore 19 accessibili atrio e Lapidario)
ore 19.30 e ore 21: Parole di pietra Ingresso: dalle ore 19 € 1
– Museo Civico Medievale | Via Manzoni 4
ore 10-23 apertura straordinaria (dalle ore 19 accessibili piano terra e piano interrato)
ore 20.30-22: Mezzanotte al museo: il mistero delle opere -Ingresso: dalle ore 19 € 1
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Ci risiamo: dalla siccità agli allagamenti. Esondano Idice, Sillaro e pure il Navile. Il Reno, per ora, tiene.
Dalla cronaca di oggi 3 maggio 2023:
“La pioggia che non ha smesso per tutta la notte, fra martedì e mercoledì, l’avviso nelle stazioni dei treni di linee che saltano, bus sostitutivi, ritardi. Ponti chiusi e deviazioni. E l’occhio di molti residenti fisso ai bordi di ponti e argini dei fiumi che salgono. Il day after di un surreale inizio di maggio sta creando ancora forti preoccupazioni in Emilia-Romagna dove l’allerta meteo resta alta.
Risveglio sotto la pioggia.
Ed è proprio Bologna che si sveglia ancora sotto la pioggia: più acqua in 48 ore che in quattro mesi, da gennaio ad aprile, tanto che si aspetta l’allerta rossa per criticità idraulica attiva per tutta la giornata. Ma a essere colpite con precipitazioni incessanti, come riportato dal Centro Meteo dell’Emilia-Romagna, sono tutte le zone tra Reggiano, Modenese, Bolognese, Ferrarese, Ravennate e Forlivese, con una media di «80-90 millimetri per area tra est Emilia e ovest Romagna. Punte anche di 120-140 millimetri su collina e alta pianura Bolognese, Faentino, Imolese e Forlivese occidentale», continua il Centro Meteo. Le conseguenze, dunque, per questo 3 maggio, sono il portato di quanto successo ieri, ma almeno per le prime ore di oggi non sono attesi particolari miglioramenti: scuole chiuse, strade allagati, fiumi in piena che rompono gli argini.
Esondazioni e treni sospesi
Nella notte si è ampliata la
25 aprile Liberazione. Ricordiamola su Storia e memoria
78° anniversario della Liberazione
Il Museo civico del Risorgimento per la Storia della Lotta di Liberazione
Attraverso lo Scenario dedicato alla Lotta di Liberazione
https://www.storiaememoriadibologna.it/la-lotta-di-liberazione-1943-45
del portale Storia e Memoria di Bologna, si ripercorrono gli anni della Seconda guerra mondiale, in cui la città fu tra le più colpite in Italia, sia per la sua centralità nel sistema delle comunicazioni, sia per la sua posizione di retrovia della Linea Gotica. Fra il settembre 1943 e l’aprile 1945, con l’insediamento del comando militare tedesco e della RSI, la città conobbe un duro regime di occupazione, il freddo e la fame per la popolazione civile, i bombardamenti alleati, rappresaglie naziste, ma anche la coraggiosa azione dei gruppi partigiani e la resistenza degli antifascisti. Alto fu il tributo di sangue versato dai bolognesi: il numero dei morti civili sotto i bombardamenti è stato di 2481, i partigiani caduti sono stati 2064.
Lo scenario Lotta di Liberazione 1943 – 1945 è dedicato alla Resistenza in città e nella provincia. Offre le informazioni sui luoghi, i caduti, le battaglie, le brigate partigiane, in ricordo ed in omaggio ai tanti protagonisti dell’insurrezione contro il nazifascismo. Ad