Sagre, fiere e feste di settembre nella città metropolitana di Bologna.
Anche quest’anno il mese di settembre offre tante opportunità per passare interessanti week end per svago, degustazioni gastronomiche e culturali in città e paesi della provincia.
Il programma completo e in dettaglio è leggibile nel sito : https://www.cittametropolitana.bo.it/sagrefeste/tutti_eventi
Qui solo un cenno per segnalare in particolare la Sagra della pera a Galliera dal 6 all’8 settembre, la agra dell’ortica a Malalbergo , sempre fino a domenica 8 settembre, che mette al centro del progetto l’ortica ed il suo uso in cucina, per un recupero intelligente di alimenti altrimenti dimenticati. Utilizzata in particolare per preparare la pasta fresca, l’ortica fa capolino in gran parte del menù dedicato, grazie al quale sarà possibile riscoprire sapori e usanze..
Seguirà la Festa dell’Uva a Castenaso, dall’11 al 15 settembre con tanta uva in vendita e in degustazione nei vari stand. Poi, ovviamente, non mancheranno lo street food, ristoranti, spettacoli musicali, mercatini, luna park e un’incredibile
Notte europea dei Musei… aperti
Sabato 18 maggio i musei del Comune e della Città metropolitana di Bologna aderiscono alla Notte Europea dei Musei e alla Giornata Internazionale dei Musei con un programma diffuso di iniziative speciali e aperture straordinarie serali.
L’iniziativa promossa dal Ministero della Cultura francese e patrocinata dall’UNESCO, dal Consiglio d’Europa e dall’ICOM, si svolge in contemporanea in tutta Europa con l’obiettivo di incentivare e promuovere la conoscenza del patrimonio e dell’identità culturale nazionale ed europea. Il Ministero della Cultura partecipa direttamente con l’apertura serale dei musei e dei luoghi della cultura statali al costo simbolico di 1 euro (eccetto le gratuità previste per legge).
Anche i musei non statali partecipano quasi tutti all’evento con aperture straordinarie
Per l’occasione, tutti i Musei Civici di Bologna saranno aperti straordinariamente con orario continuato dalle 10 alle 24 ed ingresso al costo di € 1,00 dalle 20 alle 24.
* Per conoscere il programma completo delle iniziative nelle nostre sedi leggi la notizia su:
https://www.museibologna.it/schede/sabato-18-maggio-tornano-la-notte-europea-dei-musei-e-la-giornata-internazionale-dei-musei-1274/
La via della seta… da S. Giorgio a Bentivoglio a Bologna, in bici
- S. Giorgio di Piano- Museo della Civiltà Contadina S. Marino di Bentivoglio- Museo del Patrimonio Industriale di Bologna
Alla scoperta della storia della seta
– domenica 5 maggio per il Festival Narrativo del Paesaggio
Dall’allevamento del baco da seta alla lavorazione del tessuto
Itinerario cicloturistico lungo la ciclovia del Navile con partenza da San Giorgio di Piano (biblioteca), tappa al Museo della Civiltà Contadina, con dimostrazione di tintura naturale della seta, ed arrivo al Museo del Patrimonio Industriale per una visita guidata al percorso sulla seta.
Nell’ambito del progetto La Terra è Bassa del Distretto Pianura Est, l’appuntamento sulla seta, fa parte del filone “Donne in campo”, che esplora il lavoro femminile nella pianura bolognese tra riso, canapa e seta.
* Introduce alla partenza Anna Fini, appassionata di storia locale, sull’allevamento del baco da seta nella pianura bolognese (e socio fondatore e consigliere del Gruppo di Studi pianura del Reno).
Il percorso ripercorre la storia della filiera della seta, dalla coltivazione del baco nelle campagne, alle lavorazioni successive, sino ad arrivare alla produzione industriale, e parte dalla Biblioteca Comunale di San Giorgio di Piano, dove nel 2023 nell’ambito della partnership al progetto “e.lette – selvatiche Paesaggi femministi” (Ass.ne Orlando Aps, Falling Book ed altri partner) sono state raccolte e restituite – attraverso l’allestimento di una Reading Room all’interno della biblioteca – testimonianze sull’allevamento del baco da seta, tipico lavoro delle donne di questa parte di campagna in cui era molto presente l’albero del gelso.
Come noto, questa attività era legata alla città di Bologna, centro della produzione e del mercato della seta. Ed è verso Bologna che il percorso prosegue, con una tappa al Museo della Civiltà contadina a Bentivoglio, per un’introduzione alla tintura naturale con particolare attenzione al mondo della seta e delle fibre animali, con riferimento alla simbologia e alle attinenze dei colori rispetto alla storia agricola e culturale del territorio bolognese, a partire dalla Famiglia dei Bentivoglio. A seguire una dimostrazione di tintura naturale della seta con bagni da piante tintorie già estratte curata da Mara Di Giammatteo.
** Dopo pranzo il percorso prosegue alla volta di Bologna e termina al Museo del Patrimonio industriale dove è narrata e visibile l’antica tecnica di produzione della seta, che sfruttava un sofisticato reticolo di distribuzione delle acque impiegate come forza motrice e via di navigazione fuori dalla città.
***Programma completo delle attività
– ore 10 ritrovo a San Giorgio di Piano, P.zza Indipendenza, 1 Biblioteca Comunale. L’allevamento del baco da seta nella pianura bolognese a cura di Anna Fini, appassionata di storia locale
– ore 11 partenza in bicicletta per Bentivoglio
– ore 12 arrivo al Museo della Civiltà Contadina (via San Marina, 35) – introduzione e dimostrazione di tintura naturale della seta
– ore 12.45 breve introduzione al Museo della Civiltà Contadina e all’Atelier tessile Trame Tinte d’Arte
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Canali e bacini aperti per accogliere la pioggia che è arrivata…
ATTIVI GLI IMPIANTI DI SOLLEVAMENTO E LE SQUADRE OPERATIVE PER GESTIRE LO SCOLO DELLE PIOGGE NELLA PIANURA BOLOGNESE
– Comunicato della Bonifica Renana del 29 febbraio 2024 –
BOLOGNA – Dallo scorso venerdì ad oggi nel bacino del Reno sono piovuti oltre 150 millimetri di pioggia in Appennino; nella pianura bolognese c’è ampia differenza tra la zona orientale (tra Idice e Sillaro), con 30 millimetri, e l’area tra Navile e Samoggia dove si sono registrati 60 millimetri di precipitazioni. Ulteriori piogge sono attese nelle prossime 48 ore.
Gli impianti di sollevamento della Renana per lo scolo della pianura sono in funzionamento da martedì e l’attività di pompaggio interessa soprattutto le strutture idrauliche del Conte e di Forcelli che immettono le acque meteoriche dei canali di scolo nel torrente Samoggia e nel fiume Reno, a tutela del territorio di Anzola e Sala Bolognese.
Nella stessa zona è in funzione e si sta riempiendo la cassa consortile Dosolo, con capacità d’invaso pari a1,3 milioni di metri cubi.
Per lo scolo della pianura tra Reno e Idice sono operativi da mercoledì anche gli idrovori Malalbergo, Varani e Travallino, oltre a quelli di Saiarino e Valle Santa, situati in
Bonifica renana e ripristino del territorio devastato in maggio.
Comunicato stampa della Bonifica Renana- novembre 2023
– Ripristino post alluvione: le attività della Renana sul reticolo di bonifica bolognese
BOLOGNA – Le rotte e i sormonti dei corsi d’acqua regionali del maggio 2023 hanno riversato sulla pianura bolognese circa 100 milioni di metri cubi di acque esterne (cioè provenienti dall’Appennino) che si sono sommate alle acque di pianura nei canali di competenza della Bonifica. Il reticolo consortile e gli impianti di sollevamento della Renana, nel solo mese di maggio, hanno gestito 400 milioni di metri cubi di pioggia, compresi quelli esondati dal reticolo regionale.
Oltre allo sforzo e all’attività straordinari esercitati per consentire un rapido sgrondo delle zone allagate, sono subito iniziati i lavori di ripristino della rete di bonifica. Infatti, anche il sistema di scolo artificiale della Renana è stato fortemente compromesso dalle rotte e dai sormonti di Navile, Idice, Quaderna, Gaiana e Sillaro.
Come illustra la presidente della Bonifica Renana, Valentina Borghi: “Durante le alluvioni primaverili, si sono dovuti tagliare gli argini di alcuni dei canali principali nelle zone allagate dai torrenti e, insieme alle acque di piena, centinaia di tonnellate di fanghi e argille appenniniche hanno invaso il reticolo dei canali consortili. Durante l’emergenza alluvionale e nelle settimane successive, è stato fornito a Regione ed enti locali, tutto il supporto richiesto:
Notte dei musei… aperti nel bolognese. Tanti eventi
Notte Europea dei Musei (sabato 13 maggio) e Giornata Internazionale dei Musei (giovedì 18 maggio) 2023: il ricco programma di iniziative nei Musei Civici di Bologna, comuuni vari della città Metropolitana, Bentivoglio, Pieve di Cento, S. Pietro in Casale e Cento
– Sabato 13 maggio 2023 i musei del Comune e Città metropolitana di Bologna aderiscono alla Notte Europea dei Musei con un programma diffuso di iniziative speciali e aperture straordinarie serali al costo simbolico di 1 euro.
Ideata nel 2005 dal Ministero della Cultura e della Comunicazione francese e dal 2011 estesa a tutta la comunità europea, con il patrocinio di UNESCO, Consiglio d’Europa e ICOM, l’iniziativa promuove la conoscenza del patrimonio e dell’identità culturale nazionale ed europea.
Nel 2023, il territorio di Bologna partecipa alla manifestazione con una progettualità e una comunicazione condivise tra città capoluogo e 10 comuni dell’area metropolitana.
Gli eventi della Notte Europea dei Musei nei Musei Civici di Bologna (sabato 13 maggio)
– Museo Civico Archeologico | Via dell’Archiginnasio 2
ore 10-23 apertura straordinaria (dalle ore 19 accessibili atrio e Lapidario)
ore 19.30 e ore 21: Parole di pietra Ingresso: dalle ore 19 € 1
– Museo Civico Medievale | Via Manzoni 4
ore 10-23 apertura straordinaria (dalle ore 19 accessibili piano terra e piano interrato)
ore 20.30-22: Mezzanotte al museo: il mistero delle opere -Ingresso: dalle ore 19 € 1
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Ci risiamo: dalla siccità agli allagamenti. Esondano Idice, Sillaro e pure il Navile. Il Reno, per ora, tiene.
Dalla cronaca di oggi 3 maggio 2023:
“La pioggia che non ha smesso per tutta la notte, fra martedì e mercoledì, l’avviso nelle stazioni dei treni di linee che saltano, bus sostitutivi, ritardi. Ponti chiusi e deviazioni. E l’occhio di molti residenti fisso ai bordi di ponti e argini dei fiumi che salgono. Il day after di un surreale inizio di maggio sta creando ancora forti preoccupazioni in Emilia-Romagna dove l’allerta meteo resta alta.
Risveglio sotto la pioggia.
Ed è proprio Bologna che si sveglia ancora sotto la pioggia: più acqua in 48 ore che in quattro mesi, da gennaio ad aprile, tanto che si aspetta l’allerta rossa per criticità idraulica attiva per tutta la giornata. Ma a essere colpite con precipitazioni incessanti, come riportato dal Centro Meteo dell’Emilia-Romagna, sono tutte le zone tra Reggiano, Modenese, Bolognese, Ferrarese, Ravennate e Forlivese, con una media di «80-90 millimetri per area tra est Emilia e ovest Romagna. Punte anche di 120-140 millimetri su collina e alta pianura Bolognese, Faentino, Imolese e Forlivese occidentale», continua il Centro Meteo. Le conseguenze, dunque, per questo 3 maggio, sono il portato di quanto successo ieri, ma almeno per le prime ore di oggi non sono attesi particolari miglioramenti: scuole chiuse, strade allagati, fiumi in piena che rompono gli argini.
Esondazioni e treni sospesi
Nella notte si è ampliata la
Sagre e Feste natalizie di fine anno 2022 e inizio 2023
Sagre e feste nel territorio bolognese in dicembre 2022 e gennaio 2023.
L’elenco completo, comune per Comune, in ordine alfabetico, è leggibile sul sito https://www.cittametropolitana.bo.it/sagrefeste/?platform=hootsuite , comunque qui riprodotto
Altre informazioni più specifiche nei siti dei Comuni dell’Area e dell’Unione Reno Galliera, sopra indicati
Eventi per Comune
– Alto Reno Terme
4, 11 e 18 dicembre 2022 – Natale a Corvella
8-10 e 24 dicembre 2022 – Natale al DLF di Porretta Terme
8 dicembre 2022 – 6 gennaio 2023 – Natale al Castello Manservisi
24 dicembre 2022 – 31 gennaio 2023 – Grandioso Presepe Artistico meccanico
– Argelato Giovedì pomeriggio – Mercato contadino di Funo
Villaggio di Natale a Villa Beatrice
– Bologna Sabato mattina – Mercato Ritrovato
Sabato mattina – Mercato contadino di Villa Bernaroli
Sabato mattina – Mercato Campagna Amica al Centro commerciale Navile
Sabato mattina – Mercato contadino
In ricordo delle foibe , iniziative in vari comuni
- Giovedì 10 febbraio è il Giorno del Ricordo, istituito per conservare e rinnovare “la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli Istriani, Fiumani e Dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale” (legge 30 marzo 2004/92).
In occasione di questa giornata i Comuni della città metropolitana organizzano diverse iniziative: incontri, presentazioni di libri, proiezioni di video.
– A Bologna mercoledì 9 febbraio (ore 17.30) al Centro studi didattica delle arti in via Cartoleria 9, è in programma la conferenza “Storie e memorie dell’Adriatico orientale” con Chiara Sirk, presidente del Comitato di Bologna dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia
Riparte la stagione teatrale di Agorà
La seconda parte della stagione teatrale Agorà condurrà, da gennaio a maggio, in un viaggio di spettacoli, laboratori, anteprime nazionali, incontri e progetti speciali, nei teatri e luoghi inediti e da esplorare del territorio degli otto comuni dell’Unione Reno Galliera.
E’ online il programma con tutti gli appuntamenti da gennaio a maggio.
I prossimi appuntamenti:
– Sabato 29 gennaio | ore 21 Teatro Biagi D’Antona | Castel Maggiore (BO)
Lei conosce Arpad Weisz?
A cura di Menoventi– – Per la giornata della memoria
Ingresso libero – Prenotazione consigliata
– Sabato 5 febbraio | ore 21 Teatro A. Zeppilli – Pieve di Cento
Dati Sensibili: New Constructive Ethics -Teodoro Bonci del Bene
Il programma completo è leggibile sul sito https://stagioneagora.it/cartellone/