La Giornata Mondiale sull’acqua – 22 marzo 2019
“LAVORIAMO SOTTO TERRA, PER NON MANDARVI SOTT’ACQUA”
Per sensibilizzare la comunità sul tema della sicurezza ambientale.
– Venerdì 22 marzo 2018, in occasione della ricorrenza della Giornata Internazionale dell’Acqua, i Consorzi dei Canali di Reno e Savena in Bologna, promuovono un programma di iniziative gratuite dedicate ai temi della sicurezza ambientale presso l’Opificio delle Acque – via della Grada, 14.
Il programma della giornata è il seguente:
– ore 11:00 presentazione IDROMOBILEun servizio offerto dai Consorzi che consentirà a tutti di conoscere, in tempo reale, la condizione idrica del territorio bolognese. Interverranno:Valentina ORIOLI – Assessore Urbanistica e Ambiente Comune di Bologna – Fabio MARCHI –
Storia di Reggio nel Ducato Austro estense, in mostra
23 marzo 2019, ore 10,30 Archivio di Stato di Modena
Inaugurazione e visita guidata della mostra “Reggio nel ducato Austro- Estense. 1814- 1859” a cura di Alberto Palladini
Frammenti di vita politica, sociale e civile della comunità reggiana dalle carte dell’Archivio di Stato di Modena, a cura di Alberto Palladini.
La mostra, allestita presso la Sala Ovale e la Sala Biblioteca dell’Archivio di Stato di Modena, è dedicata alla città di Reggio Emilia in occasione dei 160 anni dalla fine della dominazione estense, in parallelo con la giornata di studi ” Dal Ducato estense all’Italia postunitaria. Società, cultura e territorio a Reggio Emilia” organizzata sabato 16 marzo 2019 a partire dalle ore 9.00 dalla Biblioteca comunale A. Panizzi di Reggio Emilia e Antiche Porte Editrice. L’esposizione, aperta fino al 27 luglio, offre una vasta selezione di materiale archivistico prodotto dagli organi di governo del Ducato austro-estense e conservato presso il nostro Istituto. In particolare i documenti provengono dai fondi della Segreteria di Gabinetto, dell’Economato della Real Casa, del Ministero di Pubblica Economia ed Istruzione, del fondo Alta Polizia e del Ministero degli Affari Esteri. Sono esposte anche alcune mappe del Genio Militare e del Mappario Campori.
Per l’occasione è
Leopardi allo specchio
15 marzo ore 17, Sala di Ulisse, Accademia delle Scienze dell’Istituto di Bologna, Palazzo Poggi, via Zamboni 33
Alla Luna , con Paola Italia, Eugenio Borgna.
E’ il terzo degli incontri di un ciclo dedicato al poeta Giacomo Leopardi, promosso da Unibo Cultura Eventi.
A duecento anni di distanza, in sette incontri rivolti all’Università e aperti a tutta la città, due specialisti provenienti da ambiti diversi affronteranno le poesie leopardiane del 1819 “allo specchio”, in un intreccio di interpretazioni e punti di vista che rinnovano la sorprendente attualità di quella poesia.
A cura di Marco Antonio Bazzocchi e Paola Italia.
Il 1819 è per Leopardi un anno cruciale. Sarà lui stesso a ricordarlo – nello Zibaldone del 4 luglio 1820 – parlando della “conversione filosofica” vissuta in quell’anno, del passaggio dal “bello al “vero”, dallo stato “antico” a quello “moderno“. Ma il 1819 è anche l’anno dei primi tre idilli: la Luna, l’Infinito, Odi Melisso, e delle poesie “sentimentali”,
Augusto Majani detto Nasìca, da Budrio. Biografia
Augusto Majani, detto Nasìca (Budrio, 1867- Buttrio 1959), pittore, illustratore, caricaturista, cartellonista, iniziò la sua formazione frequentando la Scuola Tecnica e proseguendo all’Accademia di Belle Arti di Bologna. Partito per Roma nel 1889, fece ritorno a Budrio nel 1894, dove consolidò la relazione sentimentale con Olga Lugaresi, sua ispiratrice e modella, che sposò poi dopo un lungo fidanzamento nel 1905. Gli anni della sua formazione romana, con il completamento degli studi all’Accademia e della permanenza nella città, gli consentirono di entrare in contatto con intellettuali e artisti di fama internazionale come il poeta Giovanni Cena e lo scultore Carlo Fontana e di sviluppare un interesse per la pittura dal vero e la realizzazione di dipinti con paesaggi rurali, notturni e soggetti storici legati alle imprese garibaldine.
Dal 1905 fu professore all’Accademia di Belle Arti di Bologna con la cattedra di “Disegno e figura” e dal 1924 con la cattedra di Pittura, ritirandosi nel 1937 per pensionamento. Suoi allievi furono Giorgio Morandi, Osvaldo Licini, Giovanni Romagnoli, Alfredo Protti e Bruno Saetti.
La
Augusto Majani, detto Nasìca, in mostra a S. Pietro in Casale
E’ aperta da sabato 24 febbraio 2019 presso il
Museo Casa Frabboni Via Matteotti 169 SAN PIETRO IN CASALE
Mostra di pittura e di grafica
AUGUSTO MAJANI NASÌCA (1867-1959)
Pittore, illustratore e uomo di spirito
organizzata nell’ambito del progetto Trame Identitarie- Museo Casa Frabboni – San Pietro in Casale
Presentazione della mostra a cura della prof.ssa Lorenza Servetti studiosa di storia locale budriese
La mostra sarà aperta fino al 24 marzo 2019
martedì e domenica ore 10.00 – 12.00
sabato 10.00 – 12.00 e 15.00 – 18.00
* Si ringrazia l’associazione Polaris per l’apertura
**Si ringrazia il Comune di Budrio per la collaborazione e per il prestito delle opere
www.renogalliera.it
** Vedi biografia di Augusto Majani in altro articolo su questo sito
Essere donna, artista e mito
Essere donna, essere artista, essere mito
Dal 7 marzo al 24 maggio il Museo civico del Risorgimento di Bologna cura un ciclo di incontri gratuiti dal titolo “Essere donna, essere artista, essere mito“. Le relazioni di genere nella musica, nell’arte e nella letteratura tra Ottocento e primo Novecento.
Si parte giovedì 7 marzo ore 17 al Museo del Risorgimento con La musica al femminile: Clara Schumann nata Wieck; segue il 29 marzo con Donne e miti letterari nei dipinti dell’Ottocento. Dal romanticismo alla vita moderna; il 4 aprile è la volta di Intelletto e sentimento: Camille Claudel, scultrice di fine secolo; mentre l’11 dello stesso mese si parlerà de La musica al femminile: Fanny Hensel nata Mendelssohn; tema del 19 aprile è Note
Ribalte di fantasia. Premio nazionale per teatro dei burattini
BANDO DEL PREMIO NAZIONALE
“RIBALTE DI FANTASIA” 2018
Il ‘‘MAF – Centro di Documentazione del Mondo Agricolo Ferrarese” indice il Premio “Ribalte di Fantasia”, riservato a copioni inediti del Teatro dei Burattini relativi all’anno 2018.
Si tratta della XXXIII edizione dell’iniziativa, istituita nel 1988 dal “Teatro Setaccio Burattini e Marionette” (T.S.B.M.) di Otello Sarzi e dalla rivista “Il Cantastorie”.
“Ribalte di Fantasia” 2018 si articola in tre sezioni:
– Teatro tradizionale dei Burattini
– Copioni tratti da favole (o ad esse ispirati) o nuove esperienze che traggano linfa dal Teatro tradizionale
– Video, DVD ecc. con esempi di spettacoli del Teatro dei Burattini.
Saranno presi in considerazione per il Premio 2018 i copioni o i materiali filmici ricevuti alla data del 10 aprile 2019.
I materiali pervenuti dopo questa data parteciperanno alla prossima edizione del Premio.
I testi inediti, in tre esemplari, e i materiali filmici potranno essere inviati alla segreteria organizzativa al seguente indirizzo:
– Gian Paolo Borghi Via della Repubblica, 38 40050 Argelato (Bologna) oppure, preferibilmente, all’e-mail: gp.borghi48@tiscali .
I premi saranno ufficialmente consegnati domenica 12 maggio 2019 nel corso di una cerimonia che si terrà presso il MAF – Centro di Documentazione del Mondo Agricolo Ferrarese di San Bartolomeo in Bosco (Ferrara).
Risorse irrigue e mondo rurale
Al MAF di San Bartolomeo in bosco (FE) Via Imperiale, 263
Domenica 10 marzo, ore 15.30
RISORSE IRRIGUE E MONDO RURALE
– Presentazione della mostra a cura di Sonia Lenzi
Il Canale Emiliano-Romagnolo nello sguardo di Enrico Pasquali
(Canale Emiliano-Romagnolo e Museo del Patrimonio Industriale di Bologna) con il patrocinio di: Regione Emilia-Romagna,
Istituto regionale per i Beni Culturali, Cineteca di Bologna, Comune di Bologna (in parete fino al 3 aprile)
– A seguire pomeriggio di Studio su:
Risorse irrigue e mondo rurale tra storia e futuro
Saluti di : Pier Carlo Scaramagli (Presidente MAF)
Interventi di: Sonia Lenzi (CER) , Luciana Finessi
(Assessorato Agricoltura Regione Emilia-Romagna)
Stefano Calderoni (Vicepresidente Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara) Alessio Zoeddu (Museo del Patrimonio Industriale di Bologna)
Stefano Pezzoli (Presidente Consorzio interessati alle acque del Savena)
In conclusione buffet riservato a tutti gli intervenuti
** Info: MAF – Centro di Documentazione del Mondo Agricolo Ferrarese
– 0532725294 www.mondoagricoloferrarese.it-info@mondoagricoloferrarese.it
Rievocazioni storiche a Crevalcore
Crevalcore diventa un punto di riferimento nazionale delle rievocazioni storiche, presentato il calendario 2019 con ben 6 eventi
Crevalcore diventa sempre di più un punto di riferimento nazionale delle rievocazioni storiche. È stato presentato il calendario 2019 che prevede infatti ben sei appuntamenti di rilievo da marzo a settembre. Questo il programma completo:
– 3 marzo, Stage di scherma storica. In collaborazione con l’Associazione La Cinquedea, al Castello dei Ronchi di Crevalcore.
– 7 aprile, Le vie del tempo. Raduno multi epoca dal VI secolo a.C. alla seconda guerra mondiale: 260 rievocatori, tavoli didattici, mercato rievocativo, musiche medievali, gran ballo dell’800, stand gastronomico nel Centro storico di Crevalcore.
– 4 e 5 maggio, Quattro passi nel Medievo. Accampamento medioevale, duelli, battaglie, musica, giullare, rapaci (sabato mattina visite didattiche delle scuole), stand gastronomico al Castello dei Ronchi di Crevalcore. (4 Passi nel medioevo fa parte del calendario
Adottiamo un bosco nel Nord-Est devastato
INIZIATIVA PER UN AMBIENTE MIGLIORE –
“ADOTTIAMO UN BOSCO NEL NORD-EST DEVASTATO DAL VENTO”
L’Associazione persegue i compiti attribuiti dalla L.R. 23/89 alle Guardie Ecologiche Volontarie, nonché le altre finalità indicate dallo Statuto, con riferimento ai principi e ai valori del Volontariato, della biodiversità e della difesa della qualità dell’ambiente. I valori sono quelli della Giustizia e del Volontariato ambientale con particolare attenzione alla conservazione della biodiversità, al risparmio energetico, alla lotta contro ogni forma di inquinamento ambientale, al rispetto per ogni forma di vita e per il paesaggio naturale.
Sensibili alle iniziative che riguardano l’ambiente naturale che ci circonda, alla sua manutenzione e pulizia, l’Associazione partecipa attivamente, in sinergia con le altre Associazioni ambientaliste, alle molteplici azioni di allestimento di nuove realtà boschive in prossimità degli insediamenti urbani e nelle aree montane (vedi modalità in fondo all’articolo, ndr)
L’Associazione è particolarmente preoccupata per le conseguenze ambientali che possono derivare a seguito della tempesta Vaia che a fine ottobre ha devastato ampie aree di Trentino Alto Adige e Veneto: sono, infatti, andati distrutti 41mila ettari di bosco,abbattuti circa 14-15 milioni di alberi. Tale evento ha aumentato