San Benedetto Val di Sambro – Sabato 22 ottobre 2022, è stato inaugurato il restauro del vecchio lavatoio di Pian del Voglio, noto a tutta la comunità locale con il nome “2 Pozzi” e situato a pochi metri dal centro urbano, in corrispondenza del Rio Lagaccio. Un tempo il lavatoio era alimentato da una sorgente nei pressi, oggi scomparsa. L’intervento di recupero dello storico lavatoio conclude le attività di sistemazione idraulica da parte della Bonifica Renana dei rii comunali: il Rio Lagaccio tra questi, infatti è stato pulito, rinforzato con difese spondali adeguate e dotato di brigliette in pietrame. La riqualificazione del lavatoio di Pian del Voglio è stata voluta dall’Amministrazione comunale di San Benedetto, con l’intento di conservare uno degli elementi di memoria storica e culturale del paesaggio tradizionale, che come tale contribuisce a rendere questo territorio un luogo ed un ambiente accogliente e fruibile.
Si ricorda infatti che nel territorio dell’alto Appennino, fino alla metà degli anni ‘50 del secolo scorso, pochissime erano le comunità ed abitazioni servite dall’acquedotto: ad esempio a San Benedetto, solo il 26% della popolazione era connessa all’acquedotto, e non certo con acqua sufficiente per tutti gli usi.
I lavatoi, quindi, erano elementi fondamentali per la vita quotidiana della comunità rurale: solitamente nel punto in cui era captata l’acqua si trovava un ugello perché le persone potessero dissetarsi; l’acqua si accumulava nella vasca sottostante che spesso fungeva da abbeveratoio per buoi, asini e cavalli, mentre a valle si trovava il lavatoio per i panni. Spesso, questi luoghi erano occasione di socialità e di convivialità, soprattutto per le donne di un tempo cui toccava il compito di attingere acqua per gli usi domestici e fare il bucato.
I fondi utilizzati per il restauro (18.900 euro) sono stati resi disponibili dalla Bonifica Renana, mentre la famiglia Lenzi ha concesso al Comune il mappale su cui il manufatto è collocato, in ricordo di Giulio e Eleonora.
Per Alessandro Santoni, sindaco di San Benedetto Val di Sambro: “Anche il recupero di queste peculiarità assai diffuse nel nostro territorio, ha caratterizzato in questi anni la nostra azione amministrativa: il restauro dei 2 Pozzi di Pian del Voglio non è infatti né il primo e neppure l’ultimo di questi interventi che molto spesso facciamo proprio assieme alle comunità locali. Il perché è molto semplice: il loro recupero rappresenta ancora una volta il segno della volontà di mantenere viva la memoria delle nostre origini e delle nostra tradizioni, al contempo qualificando e riqualificando i nostri borghi.”
“La vecchia struttura – spiega per la Renana il progettista dell’opera, Andrea Gherardini – è stata recuperata e attrezzata con una fontana e una seduta, creando un luogo comodo e utile per la sosta di chi passa da questa strada. Nella scelta dei materiali, si è privilegiata la pietra serena e il legno di castagno, elementi caratterizzanti del paesaggio appenninico e degli interventi della Bonifica Renana in montagna”.
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REPORT 2022 Bonifica Renana: online attività e numeri del Consorzio
Pubblicata l’edizione 2022 del REPORT annuale del Consorzio, già online e scaricabile dal sito www.bonificarenana.it : rende disponibile a tutti un’informazione completa e trasparente sulle nostre attività . Il REPORT annuale, giunto alla sua XI° edizione, è la vera e propria carta d’identità della Bonifica Renana, rispondente all’ obiettivo strategico di fornire completa trasparenza a contribuenti e cittadinanza, in merito ad attività e funzioni svolte dell’Ente.
Significativi risultano soprattutto alcuni dati, basati sul bilancio d’esercizio 2021 approvato a giugno: innanzitutto, il numero di contribuenti (oltre 260 mila, in 63 comuni e 7 province), la quantità di opere realizzate sia pianura che in Appennino e di progetti cantierabili già pronti per le prossime annualità.
Tra questi, il programma di rigenerazione idraulica del principale nodo di sistema del Consorzio tra Saiarino e Valle Santa di Argenta (Ferrara). Programma per il quale sono stati assegnati alla Bonifica Renana 40 milioni di euro nell’ambito del PNRR, al fine di aumentare la capacità di scolo e la disponibilità irrigua della pianura bolognese: l’obiettivo è l’incremento della resilienza e della sicurezza del nostro territorio, a fronte dei cambiamenti climatici in atto.
La versione completa del REPORT 2022 è disponibile sul sito www.bonificarenana.it