Reno-Palata e Renania-Palatinato: coincidenze toponomastiche

Reno-Palata e Renania-Palatinato: c’è qualche nesso? Dissertazione curiosa di Erberto Sandon –
La questione mi ricorda molto da vicino il paradossale e divertente racconto “Gli asparagi e l’immortalità dell’anima” di Achille Campanile.
Abito a Castello d’Argile da diversi anni, e ormai mi sento un radicato abitante della pianura del Reno. Rimasi stupito quando conobbi l’esistenza di un ConsorzioReno-Palata e emerse nella mia testa l’interrogativo di una possibile relazione (anche solo per coincidenza lessicale) con la ben più famosa regione Renania-Palatinato (Rehin-Pfalz) in Germania. Il mio smodato interesse per il “linguaggio” mi stimolò alla ricerca di un possibile nesso tra le due cose. Ecco cosa ho trovato.
RENANIA-PALATINATO: E’ uno dei 16 stati federati che compongono la repubblica tedesca. L’asse principale è costituito dal fiume Reno che scorre nella parte settentrionale della regione e forma il confine con l‘Assia ed il Baden-Wurttemberg a sud-est.
Fonte: http://www.maps-of-germany.co.uk
RENO-PALATA: E’ il nome dato ad un consorzio di bonifica di una piccola porzione della pianura bolognese. Dal 24 dicembre 2009 Il consorzio Reno-Palata e la Bonifica Renana sono confluite in un unica realtà idraulica per i bacini che scolano nel Reno.

RENO: alle origini della parola
L’etimologia sembra essere la stessa per i due corsi d’acqua, peraltro di dimensioni non paragonabili. Il nome “Reno”ha radici celtiche e più precisamente galliche secondo altri (G.B. Pellegrini in “Toponomastica Italiana”)
Quindi Reno da Renos, vocabolo di origine celtica il cui significato è “[acqua che] scorre “.

Il Palatinato
Il Palatinato del Reno in Germania è una regione già abitata dai Celti e sottomessa dai Romani nel 53 a.C. e poi inquadrata nella provincia della Germania Superiore. Con la caduta dell’Impero d’Occidente la regione fu occupata dagli Alemanni e poi dai Franchi di Clodoveo. Ma l’origine del nome, pure di derivazione latina, risale al medioevo.

Nobilissime le origini etimologiche del Palatinato Renano di Germania: Palatium (palazzo) dal nome del colle di Roma (Palatino) su cui l’imperatore Augusto costruì la sua dimora e rimasto fino ai nostri giorni come sinonimo di Potere.

Il conte palatino (“comes palatii” in latino) era una carica di grande prestigio nell’alto medioevo; il suo compito principale era quello di giudicare le cause giunte in appello al tribunale del sovrano. Conte da comes, che rappresentava un grado nell’esercito e nella amministrazione Romana.
Nella Germania medioevale il conte palatino del Reno conservò una rilevante importanza in tempi tardo medioevali, tanto che ne è rimasta traccia appunto nel nome della regione della attuale Germania.
E’ uno dei tantissimi esempi di come la Romanità non sia finita con la caduta dell’Impero, ma le sue tracce indelebili abbiano permeato la nuova Europa.

Il “Palata” emiliano

E’ un canale di scolo di acque basse fatto costruire verso il 1500 da Giovanni II Bentivoglio nel territorio dei comuni di Crevalcore, S.Agata e S.Giovanni in Persiceto.

L’etimologia del nome Palata sembra riconducibile al termine palizzata o palafitta. Potrebbe riferirsi ad una palizzata o palafitta preesistente nella zona ovvero alla palizzata di sostegno che costituiva l’ossatura del canale di bonifica. Non sono riuscito a trovare riscontri certi della esistenza del toponimo Palata prima dell’inizio delle opere di bonifica.
(cfr.G.B. Pellegrini, toponomastica Italiana:fonte: Google libri)
E’ pur vero che la presenza del palazzo-castello di Palata-Pepoli (fatto costruire agli inizi del 1500 dalla famiglia Pepoli) potrebbe far pensare anche in questo caso alla derivazione di Palata da Palatium, ma questa attribuzione etimologica non reggerebbe alla preesistenza del toponimo alla costruzione del palazzo (in foto accanto pagina del cabreo dei beni Pepoli con disegno del Castello di Palata, ndr).

Quindi….

Quanto a dimensioni geografiche delle due aree geografiche, neanche a parlarne…la Renania Palatinato ed il bacino Reno Palata non sono neppure lontanamente paragonabili….per il resto c’è qualcosa che le unisce (la comune denominazione celtica di due corsi d’acqua) ma c’è anche una assoluta scorrelazione toponomastica tra il Palatinato e il Palata.

Ed eccoci giunti alla fine del nostro breve viaggio toponomastico-storico-linguistico….e come spesso succede viaggiando, mi accorgo che la cosa più interessante non è la meta, ma il viaggio.

Erberto Sandon

Crediti – Riferimenti

  • Giovan Battista Pellegrini, Toponomastica Italiana, Hoepli editore

http://books.google.it/books?id=Dlkw3idzhrUC&pg=PA120&lpg=PA120&dq=reno+origini+galliche+nome&source=bl&ots=PVEJr4jviA&sig=dhKft5CeLr_WhPeBeq94F8Ac1v4&hl=it&ei=ttv5SabtBIOP_QbujNzDBA&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=5 

  • Guida d’Italia, Emilia Romagna, TCI Editore

http://books.google.it/books?id=x519UvWjvh0C&pg=PA240&lpg=PA240&dq=cavamento+palata&source=bl&ots=9ufDS02els&sig=gpAN6tffZYgjkpcLT2DlvQfunhw&hl=it&ei=7hj_ScfCG4aJ_QaAncClBA&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=6 

  • Consorzio della Bonifica Reno-Palata, La bonifica della pianura tra Lavino e Samoggia, Bologna, Provincia, 2006, pp. 3-4
  • Maurizio Garuti, La terra e l’acqua. Storie di pianura e di montagna fra il Reno e il Panaro, Argelato, Minerva, 2007, p. 238 (data cit.: 1987)

* Mappa del percorso del Reno europeo  ( Rhin o Rehin o Rhine) da: http://le-lutin-savant.com/g-fleuves-de-france.html
Dalle Alpi Svizzere  fino all’Olanda, passando tra Francia e Germania e  attraverso la Renania- Palatinato