Di nuovo sott’acqua…

17 novembre. Ci risiamo. Sono passati appena 9 mesi dalla rotta di Reno al Trebbo  (Castel Maggiore) nel  febbraio di quest’anno, che già ci ritroviamo  con tante case, strade, vaste aree di campagna invase dalle acque  straripate o esondate da fiumi , canali e fossati strapieni. Sono bastati alcuni giorni e notti di piogge intense (ma non eccezionali…) , e tutto il sistema di circolazione delle acque nella miriade di corsi che attraversano la nostra pianura intorno al Reno è entrato in crisi. E sì che ci erano stati annunciati  interventi per la sicurezza idrogeologica per  centinaia di milioni… Ma non sappiamo quanti ne siano poi stati realizzati o avviati. Di certo che la cronaca di oggi è un bollettino di guerra, per molti persa. Leggiamo dalla stampa:”Esondato a Budrio il fiume Idice. Campagne allagate  a Budrio e Castenaso. Il Reno sta raggiungendo il colmo a Casalecchio di Reno. Anche i fiumi Samoggia e Sillaro hanno raggiunto il livello 3. A Castel Maggiore interviene l’esercito in seguito a tracimazione del Canale Navile in località Castello…Rimane l’allerta rossa per i fiumi in Emilia, visto che il maltempo delle ultime ore sta creando situazioni di criticità soprattutto nelle provincie di Bologna e Ferrara per il rapido innalzamento dei fiumi….

….. Nella tarda mattinata, su richiesta della Prefettura di Bologna, l’Esercito è stato chiamato ad intervenire con aliquote specializzate del reggimento Genio Ferrovieri al fine di effettuare operazioni di contenimento dello scolmatore del canale Ghisigliera nei pressi del fiume Reno nel comune di Castel Maggiore e scongiurare eventuali nuove esondazioni. I mezzi messi in campo dall’Esercito sono due assetti dotati di motopompe idrovore carrellate….
Tracima anche il Savena, preoccupa il Reno….Massima allerta a Malalbergo. Baricella comunica: il Sindaco invita gli abitanti di Boschi a tenersi allertati per un’eventuale evacuazione dalla zona. Le forze dell’ordine e il Sindaco sono sul posto.
E’ stato aperto il cavo Napoleonico (350 mc/s); la previsione di colmo su Cento è prevista per le ore 20\21 per poi arrivare a Galliera nella notte. … Nelle prossime ore è prevista una riunione C.O.C. con i volontari di Protezione Civile per programmare la gestione dell’emergenza notturna.
 Chiuso  al traffico nel tardo pomeriggio il Ponte vecchio tra Cento e Pieve di Cento (poi riaperto nel corso della notte dopo il passaggio della piena).

Il livello di allerta rossa è stato prorogato con nuovo comunicato (105\2019) sino alle ore 00 del 19 novembre.
Si ricorda ancora la massima prudenza alla guida, in particolare in prossimità di ponti o passerelle e in vicinanza dei corsi d’acqua anche minori.
Insomma , mobilitazione generale, di  amministratori pubblici, tecnici,  Vigili del fuoco, Polizie  municipali, Carabinieri, volontari, e  preoccupazioni per i cittadini. Poi si farà la conta dei danni. A fine stagione. Perchè pioverà ancora, in pianura e sull’Appennino  bolognese e  modenese da cui discendono fiumi e  torrenti e il cui territorio è piuttosto fragile ed esposto pure a frane e smottamenti, già in corso….

  • Nella mattinata di lunedì 18 novembre in località Canaletto a Finale Emilia ha ceduto l’argine del Canale Diversivo. Si tratta di una falla di 15 metri.
    Il punto in cui ha ceduto riguarda una zona abitata e con industrie importanti come ad esempio l’impianto a biomasse. Così scrive il sindaco Sandro Palazzi:
    Purtroppo questa mattina ha ceduto l’argine di sx idraulica del canale diversivo. La falla è piuttosto importante e sta allargando le campagne con direzione area protetta le melegine. Sono sul posto vigili del fuoco, protezione civile e tecnici del consorzio
  • Chiusi Ponte Motta, Alto, Uccellino e Cà Bianca a Finale.

Nel modenese le forti precipitazioni hanno fatto innalzare il livello dei fiumi e creato allagamenti in pianura e nella fascia collinare; smottamenti hanno causato la chiusura di alcune strade provinciali in Appennino. In molti comuni dell’Appennino modenese tecnici delle aziende di luce e gas sono al lavoro per riattivare oltre 10 mila utenze private disalimentate per le nevicate ed i forti venti.
Secchia e Panaro sorvegliati speciali

Certo, se Atene piange, anche Sparta non ride. Perchè anche il resto d’Italia è in grande  difficoltà: acqua altissima a Venezia da vari giorni, Matera allagata, l’Arno in piena minaccia Pisa e Firenze, una valanga   in provincia di Bolzano….

https://www.ilrestodelcarlino.it/bologna/meteo/foto/17-novembre-2019-1.4890617

https://corrieredibologna.corriere.it/bologna/cronaca/19_novembre_17/maltempo-bolognese-criticita-fiumi-dell-emilia-allerta-massima-230be706-0953-11ea-9138-ccd29ce0bebf.shtml

https://www.sulpanaro.net/2019/11/finale-emilia-cede-largine-del-canale-diversivo/?fbclid=IwAR3zZN3QEVvYWc5Pdpmd37ihZSLBcU1OefLL6An8akca8PC2C2B-6FbJHsY

Prima pubblicazione il 17 novembre 2019