BORGHI E FRAZIONI IN MUSICA 2019, 20a edizione
Mercoledì 12 giugno ore 21,30. Bologna, Piazza Verdi
Il viaggio prende il via dal centro di Bologna con un evento speciale, inserito nell’ambito di Bologna Estate, che porta sul palco di Piazza Verdi la filuzzi dell’Osteria del Mandolino “contaminata” dal bandoneon di Carlo Maver e dalla voce di Eloisa Atti.
Il viaggio proseguirà poi in vari comuni della pianura, come negli scorsi anni.
La musica popolare viaggia nel mondo a partire dal duo di virtuosi della chitarra Daniele Dall’Omo e Antonio Stragapede, le atmosfere argentine di Carlo Maver e Enza Prestia, la musica popolare brasiliana di Choro de Rua & Tatiana Valle e la musica klezmer e balcanica di Siman Tov Quintet.
Il clima di festa s’intensifica con lo ska tarantolato degli Urgonauts e il funky mozzafiato dei Bononia Suond Machine. Non manca la canzone d’autore con un omaggio a De André dei Flexus, la celebrazione della libertà e della sacralità del lavoro di Germano Bonaveri e la freschezza di due scoperte musicali di Trasporti Eccezionali, il nuovo progetto di residenze musicali promosso dalla regione Emilia-Romagna, che ci fa conoscere il funk blues degli Elememphis e il pop folk anglosassone di LOOMI.
La sezione jazz vede come interpreti il Gianni Vancini Quartet, in collaborazione con Reno Road Jazz, Meltin’ Bop Trio, in collaborazione con Fondazione Musica Insieme, il Marea Trio che propone una contaminazione fra jazz e musicalità mediterranea e Le Train Bleu che dà vita alle atmosfere jazz dei compositori francesi del ‘900. The Modern String Project con un eclettismo che spazia fra jazz, rock e contemporanea, completa questo caleidoscopio musicale.
** Tutti i concerti sono ad ingresso gratuito e iniziano alle 21:30. Nel caso di maltempo sono previsti luoghi alternativi al chiuso. In alcune serate degustazioni e cene di prodotti tipici a cura delle imprese agricole e commerciali locali
Il programma è leggibile al link :
http://www.borghiefrazioniinmusica.it/wp-content/uploads/2019/05/Borghi-poster-2019_ok.pdf
La cover è di Simone Cortesi