La strada romana di Bentivoglio, risultati delle ultime indagini archeologiche
Il saggio archeologico realizzato nel 2018 a Castagnolo Minore apre nuove ipotesi sull’antica strada romana rinvenuta a Bentivoglio un paio d’anno fa: Se ne parla Venerdì 1 Marzo, alle ore 20,30 Teatro TeZe, Via Berlinguer n. 7 a Bentivoglio
Intervengono:
– Tiziano Trocchi, Archeologo Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
– Stefano Cremonini, Ricercatore in Geologia del Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali, Università degli Studi di Bologna
– Moreno Fiorini, Ispettore onorario per l’archeologia della Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
L’area dell’Interporto di Bologna, nel Comune di Bentivoglio, è nota per il ritrovamento di numerosi siti di età pre-romana, romana e medievale. Uno scavo effettuato nel 2016 sotto la direzione scientifica della Soprintendenza di Bologna, collegato alla realizzazione di alcuni nuovi capannoni, ha permesso di ritrovare una antica strada romana con orientamento Nord/NordEst-Sud/SudOvest.
Nel corso del 2018, grazie alla proficua collaborazione tra Comune di Bentivoglio, Soprintendenza, alcuni importanti sponsor privati e al lavoro di archeologi professionisti e volontari delle locali associazioni di volontariato Hydria e Il Saltopiano, è stato realizzato in località Castagnolo Minore una saggio archeologico su un tratto della stessa strada che ha restituito nuove e importanti informazioni anche di tipo geologico sulla storia e l’utilizzo di questo antico percorso.
La strada è stata indagata per circa 200 mq. Le dimensioni e l’accuratezza con cui è stata realizzata fanno pensare a un’arteria di una certa rilevanza, forse interregionale, utilizzata per collegare il comprensorio dell’antica Bononia con le colonie nord-orientali dell’area veneta. I materiali rinvenuti sulla superficie stradale testimoniano la longevità d’uso della strada e rimandano a una datazione compresa tra il II secolo a.C. e il VI secolo d.C.
Oltre a un buon tratto di massicciata stradale -con varie fasi di costruzione e ripristino- lo scavo ha portato in luce, lungo il lato occidentale della strada, un sepolcreto con varie fasi d’uso testimoniate da contesti sepolcrali con ceramiche a vernice nera, a loro volta asportati in parte da sepolture successive certamente da riferire alla piena età imperiale. Solo uno studio di dettaglio potrà chiarire meglio cronologie e fasi di frequentazione del sito.
L’archeologo Tiziano Trocchi, il geologo Stefano Cremonini e l’ispettore onorario Moreno Fiorini illustrano i dati e le nuove, affascinanti ipotesi scaturite da queste ultime indagini
Ingresso libero – per info 348 7913695
L’iniziativa è promossa da Unione Reno Galliera Comune di Bentivoglio e Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara in collaborazione con HYDRIA Associazione di Promozione Sociale – Archeologia e Gruppo Archeologico Il SALTOPIANO di San Pietro in Casale, con il sostegno di YOOX NET-A-PORTER GROUP, EmilBanca Credito Cooperativo, Meloncelli Andrea & C., IMA S.p.A, Baschieri Noleggio e Piadineria Birreria Cucina da Angelo
Informazioni scientifiche di Tiziano Trocchi, archeologo SABAP-BO responsabile del territorio di Bentivoglio, e di Moreno Fiorini, Ispettore Onorario per l’Archeologia di SABAP-BO