Turismo di pianura: informazioni da 25 comuni e Città metropolitana

Il sito ufficiale di informazione turistica della Pianura Bolognese  copre il territorio di 25 Comuni: Anzola dell’Emilia, Argelato, Baricella, Bentivoglio, Budrio, Calderara di Reno, Casalecchio di Reno, Castel Maggiore, Castello d’Argile, Castenaso, Crevalcore, Galliera, Granarolo dell’Emilia, Malalbergo, Minerbio, Molinella, Ozzano dell’ Emilia, Pieve di Cento, Sala Bolognese, San Giorgio di Piano, San Giovanni in Persiceto, San Lazzaro di Savena, San Pietro in Casale, Sant’Agata Bolognese, Zola Predosa.
L’Ente capofila della redazione è la Città Metropolitana di Bologna (ex Provincia di Bologna). 
il link di indirizzo è: https://turismoinpianura.cittametropolitana.bo.it/
Altri indirizzi collegati:
https://www.facebook.com/citta.metropolitana.bologna
https://www.cittametropolitana.bo.it/sagrefeste/Eventi_per_Comune
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Aprile al Museo, con mostre e balli.

In occasione delle manifestazioni per gli 80 anni dalla Liberazione dal nazifascismo, l’Istituzione Villa Smeraldi, Museo della Civiltà Contadina, propone due iniziative speciali nel mese di aprile. – Domenica 13 aprile, alle ore 15.30 Carlo Tassi, Elegia degli affetti: Dipinti, disegni e sculture (1947-2011). La mostra, curata da Valeria Tassinari in collaborazione con la Casa Museo Carlo Tassi di Bondeno, si ambienta in alcune stanze e sezioni del Museo cercando le segrete affinità tra gli antichi oggetti e i mobili tradizionali, parte integrante dell’allestimento museale, e una trentina di opere scelte nella collezione dedicata all’artista. Tra queste il simbolismo dei papaveri si collegherà anche alla memoria dell’impegno partigiano, tema iconicamente rappresentato dall’opera “Pietà partigiana”, un toccante olio su tavola dipinto all’artista nel 1954.* Tutti i dettaglihttps://www.museociviltacontadina.bo.it/Carlo_Tassi…Lunedì 21 aprile, alle ore 15.00Il Fuoriclasse. Un pomeriggio speciale di balli e musica, dedicato a Carlo Venturi’.
Pasquetta insieme a Davide Salvi, Roberto Scaglioni, Nicolò Quercia e la Filuzzeria.
L’iniziativa dedicata a Carlo Venturi, grande fisarmonicista bolognese, sarà l’occasione per riaprire al pubblico la storica balera di Villa Smeraldi, conosciuta come “Incanto Verde”. La pista da ballo, – tradizionalmente inaugurata proprio il lunedì di Pasqua, aprì nel 1947 per volere degli abitanti del territorio desiderosi di divertimento dopo il tragico periodo della guerra e, per una ventina d’anni, divenne una delle balere più frequentate della “Bassa”! ** Tutti i dettagli : https://www.museociviltacontadina.bo.it/Il_Fuoriclasse_Un.. . La partecipazione alle iniziative è gratuita e libera ma è consigliata la prenotazione a segreteria.museo@cittametropolitana.bo.it o al numero 3316779664   ***Per scoprire tutte le iniziative, per celebrare l’80° anniversario della Liberazione di Bologna e dell’Italia dal nazifascismo, coordinate da Città metropolitana e Comune di Bologna, insieme ai Comuni del territorio, Anpi Bologna, Istituto Parri e Cineteca, visitate il sito: https://www.cittametropolitana.bo.it/…/25_aprile_2025…  

Tradizioni di frazioni in arte, natura e musica

Al MAF – Mondo Agricolo Ferrarese S. Bartolomeo in bosco (FE) Via Imperiale 265
Domenica 13 aprile 2025
Secondo appuntamento di
Tradizioni di frazioni”, il ciclo di eventi, gratuiti e aperti a tutti, organizzati dal MAF in occasione del bando “Frazioni per tutti” del Comune di Ferrara.
Ore 10.00: “L’Albero della Primavera”
Laboratorio di pittura e osservazione della natura, a cura di Paolo Volta, in cui i partecipanti, con carta e tempere, andranno a realizzare foglie ed altri elementi naturali che attaccheranno alla riproduzione di un albero, creando un’installazione a tema primavera. Per bambini

– Dalle ore 15.30:
Inaugurazione de “Il Borgo rurale in fiore”, mostra pittorica all’interno della sezione del borgo rurale del MAF a cura di Accademia d’Arte Città di Ferrara APS e presentazione del catalogo dedicato.

Concerto de I Milurdin ad Franculin.
Immersi nel suggestivo scenario del campo di tulipani in piena fioritura che circonda il MAF, il gruppo musicale I Milurdin ad Franculin offrirà una performance unica, intrecciando le sonorità tradizionali della campagna ferrarese con il fascino del paesaggio rurale. Questo concerto, concepito per valorizzare il legame tra musica e territorio, proporrà un repertorio che celebra le storie, le tradizioni e l’identità culturale delle frazioni di Ferrara.

Dimostrazioni di intaglio del legno a cura dell’artigiano Pompeo Gamberini.

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In memoria di Adriano Franceschini. Un libro al MAF

Al MAF – Mondo Agricolo Ferrarese S. Bartolomeo in bosco (FE) Via Imperiale 265
Domenica 6 aprile, alle 16.00,
in occasione della XXI edizione della
Festa Internazionale della Storia,
vi aspettiamo per un pomeriggio dedicato alla storia, all’arte e alla cultura ferrarese.
– L’evento culturale inizierà con la presentazione del volume In memoria di Adriano. Studi in onore del maestro Adriano Franceschini (1920-2005) nel centenario della nascita,
un omaggio al grande studioso Adriano Franceschini, a cura di Franco Cazzola, Chiara Guerzi e Corinna Mezzetti che esamineranno i numerosi saggi che compongono l’opera.
Gian Paolo Borghi e Corrado Pocaterrainterverranno per approfondire il legame tra Franceschini e il MAF.
– A seguire i partecipanti potranno visitare la mostra Dipinger fiori a Ferrara. Dal boom economico ai favolosi anni ’80 passando per gli anni di piombo. 1960-1989”, un viaggio artistico che esplora un trentennio di pittura floreale a Ferrara
– Infine sarà presente un momento conviviale con un buffet offerto a tutti i partecipanti.
L’evento, libero e gratuito, rientra nel calendario ufficiale della Festa Internazionale della Storia, promossa dall’Università di Bologna.
** https://www.mondoagricoloferrarese.it/eventi/

Frazioni e tradizioni, da riscoprire in laboratorio

Al MAF – Mondo Agricolo Ferrarese S. Bartolomeo in bosco (FE) Via Imperiale 265
Sabato 5 Aprile, dalle ore 10,
30
Il primo appuntamento con Tradizioni di Frazioni
il MAF è tra i vincitori del bando “Frazioni per tutti” del Comune di Ferrara.
Il progetto “Tradizioni di Frazioni” che abbiamo presentato prevede una serie di appuntamenti qui al MAF, per adulti e bambini: laboratori di artigianato, di pittura e di cucina, un concerto di musica popolare, una mostra pittorica e tanto, tanto altro!
Il primo appuntamento, previsto per questo sabato, che prevede due laboratori:
– Ore 10.00: Terra e fiori. Argilla e perle di colore”.
Laboratorio di manipolazione argilla,
in cui verranno realizzati degli oggetti, a forma floreale, con perle di vetro per colorare, a cura dell’artista Lucia Boni, con la partecipazione di Isabella Guidi e Gabriella Sciacovelli.
Per bambini dai 4 ai 10 anni
Ore 15.00:A volte la bellezza si trova nel dettaglio”.
Laboratorio di fotografia a cura di FotoClub Vigarano.
Ai partecipanti verranno date le indicazioni per immaginare una foto diversa dal selfie; attraverso tecniche di composizione e luce, si imparerà a cogliere l’essenza degli elementi che ci circondano. Un’esperienza immersiva che trasforma lo sguardo in uno strumento di narrazione.
Per adulti.
La partecipazione ai laboratori è gratuita ma è richiesta la prenotazione.
https://www.mondoagricoloferrarese.it/eventi/   

Dipinger fiori a Ferrara. In mostra

Al MAF la mostra Dipinger fiori a Ferrara
– Presentazione di Gian Paolo Borghi
La sala espositiva “Guido Scaramagli” del MAF-Centro di Documentazione del Mondo Agricolo Ferrarese di San Bartolomeo in Bosco sta ospitando fino al 4 maggio prossimo la mostra Dipinger fiori a Ferrara, che porta il significativo sottotitolo Dal boom economico ai favolosi anni ’80 passando per gli anni di piombo. 1960-1989.
Curata da Corrado Pocaterra e supportata da un efficace catalogo (settimo dei “Quaderni del MAF”), è volutamente abbinata a una contestuale esperienza che si è realizzata negli spazi contigui alla struttura museale: la “presenza” di uno splendido e multicolore campo di tulipani, che invita a un suggestivo sguardo d’assieme e suggella le finalità che da sempre caratterizzano il MAF, impegnato sia nella conservazione della memoria del mondo agricolo tradizionale sia nella promozione di iniziative per la divulgazione del concetto di ruralità nei nostri tempi e nel futuro, a iniziare dalle campagne ferraresi.
L’attenta ricerca espositiva di Corrado Pocaterra effettua un percorso trentennale “dall’interno” di questo mondo pittorico ferrarese, che – come afferma ironicamente nelle sue note introduttive al catalogo – “ha generato più artisti che ‘soldati la Prussia di un tempo’ “.

Facenti parte di collezioni private (e, quindi, di non sempre facile visibilità), le opere si caratterizzano, come scrive Leggi Tutto

Giornate FAI di primavera. Un’opportunità per conoscere

Sabato 22 e domenica 23 marzo 2025 tornano per la 33° edizione le Giornate FAI di Primavera: un’edizione speciale, in occasione dei cinquant’anni dalla nascita del FAI, ma anche un percorso di cittadinanza che coinvolge tutti, con un unico obiettivo: riconoscere il valore del nostro patrimonio culturale e con esso la nostra identità di cittadini europei. Il principale evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese, organizzato dal FAI grazie all’impegno e all’entusiasmo di migliaia di volontari attivi in tutte le regioni torna in 750 luoghi in 400 città saranno visitabili a contributo libero.
Le Giornate FAI di Primavera anche in questa edizione attraversano il territorio italiano – da Nord a Sud del Belpaese, con aperture di luoghi insoliti e normalmente inaccessibili oppure poco noti e valorizzati – per continuare assieme a meravigliarsi di fronte alla sorprendente vastità del patrimonio italiano, una festa con le persone e per le persone.
* A Bologna e nel bolognese , Ferrara e nel ferrarese saranno visitabili:

A BOLOGNA: ORATORIO SAN FILIPPO NERI – PALAZZO HERCOLANI –

PALAZZO MALVEZZI CAMPEGGI

– CASTELLO DI GALEAZZA E PARCO a CREVALCORE (in foto)

– EX DIREZIONE SANITARIA OSPEDALE PSICHIATRICO PROVINCIALE LUIGI LOLLI a

IMOLA

CHIESA DI SAN DOMENICO: UN LUOGO DA NON DIMENTICARE a BUDRIO

PALAZZO COMELLI a CAMUGNANO

– BORGO DI PORTONOVO, CITTÀ IDEALE DEL ‘700 Leggi Tutto

Annunci di primavera al MAF

Al MAF – Mondo Agricolo Ferrarese S. Bartolomeo in bosco (FE) Via Imperiale 265
Domenica 23 Marzo 2025, ore 15.30
BENVENUTA, PRIMAVERA!
Nella campagna ferrarese, tra fiori, opere d’arte e libri
Presentazione della mostra e del relativo catalogo (“Quaderno del MAF”)
Dipinger fiori a Ferrara
Dal boom economico ai favolosi anni ‘80 passando per gli anni di piombo
1960-1989 a cura di Corrado Pocaterra
– A seguire: Galeazzo Giuliani presenta i volumi:
Pensieri sconvenienti – di Francesca Aria Poltronieri
(Aletti, Roma, 2022)
e
A
marcord Ferrarese – di Giorgio Ferrari
(3 volumi, Faust editore, Ferrara)
– In conclusione: Buffet riservato a tutti i partecipanti
Ingresso libero e gratuito
** https://www.mondoagricoloferrarese.it/eventi/

Ricette delle donne ferraresi, al suono della banda

Al MAF – Mondo Agricolo Ferrarese S. Bartolomeo in bosco (FE) Via Imperiale 265
Domenica 9 marzo, dalle 15.30, un pomeriggio all’insegna di una “esplorazione culturale” del territorio ferrarese, che tratterà temi di grande suggestione: i cibi delle nostre nonne e la storia di un’antica banda musicale.
– Il tutto sarà preceduto dall’illustrazione della mostra “Il paesaggio ritrovato”, di Silvano Crespi, nella sua giornata di chiusura *.
-Verrà presentato l’interessante volume, di Maria Elisabetta Fabbri
“La cucina casalinga della ‘zdora’ ferrarese. Ricette antiche per donne moderne”
(Tosi, Ferrara, 2022), dedicato alle ricette di un tempo.
L’autrice ha felicemente trascritto un numero rilevante di ricette della tradizione ferrarese dai quaderni di famiglia delle nonne.
Si tratta di un’importante e dettagliata illustrazione, tra città e campagna, di minestre, pietanze, dolci e liquori di un tempo.
Gian Paolo Borghi Leggi Tutto

La Fuglàra, voce di Finale Emilia, presenta un nuovo numero

IL NUOVO NUMERO DE “LA FUGLÀRA”
Recensione di GIAN PAOLO BORGHI
Puntualmente, in periodo natalizio, il Centro di Attività Ricreative e Culturali di Finale Emilia (C.A.R.C.) pubblica un numero unico del suo Notiziario, con la duplice funzione di aggiornare i soci delle molteplici attività svolte (compresa l’Università del Tempo Libero) e in via di svolgimento e di continuare l’altrettanto meritoria opera di mantenere viva la memoria storica del territorio in cui opera da decenni. I collaboratori, tutti qualificati, attestano la loro “finalesità” e operano con passione a produrre tasselli del complesso e affascinante mosaico di una storia variegata, soprattutto locale.
Tra i contributi presenti in questo numero, ne cito alcuni a puro titolo dimostrativo.
Roberto Busuoli propone un articolo su “La più bella una bella favola di Natale: la tregua d’armi del 25 dicembre 1914”, significativo episodio durante la Grande Guerra sul fronte occidentale.
Alessandro Pisa ci fa invece conoscere un importante aspetto storico finalese, “La contro torre nord-ovest della Rocca”, riemersa in seguito al terremoto del 2012.
Fa quindi seguito un saggio, di Angela e Galileo Dallolio (quest’ultimo collaboratore anche di “Reno, Campi e Uomini”), su “Marianna Brighenti, amica di Paolina e Giacomo Leopardi, nata a Massa Finalese nel 1808”, cantante lirica, presente nel novero delle amicizie della famiglia Leopardi.

Alla Redazione de “La Fuglàra” si deve Leggi Tutto

Nuèter. Il centesimo numero della voce del Gruppo di Studi dell’Alta Valle del Reno

IL CENTESIMO NUMERO DELLA RIVISTA “NUÈTER”
-Recensione di GIAN PAOLO BORGHI-
Senza fronzoli, commenti o autocelebrazioni, con il numero di “Nuèter/Noialtri” di dicembre 2024 il Gruppo di Studi dell’alta valle del Reno di Porretta Terme (al quale si ispirò inizialmente il nostro piccolo Gruppo della pianura del Reno) ha raggiunto i suoi prestigiosi (e invidiabili!) 50 anni di vita, durante i quali ha gestito svariate centinaia di eventi, stampato un numero più che rilevante di pubblicazioni e realizzato 100 numeri della sua rivista semestrale.
Il sottotitolo del periodico, “Storia, tradizione e ambiente della montagna bolognese e pistoiese” definisce l’ambito degli studi privilegiati e fa comprendere la mole di lavori territoriali realizzati su queste tematiche.

Effettuo una rapida rassegna di diversi contributi presenti in questo centesimo numero, introdotto da una folta stampa di locandine illustranti le iniziative e gli incontri promossi l’estate e l’autunno scorsi dal sodalizio (tra gli altri, il convegno “Salute e malattia” e la 21ª rassegna “Voci e Organi dell’Appennino”).

A Massimo Lepore si deve la puntuale redazione di un articolo incentrato su “Casa Bentivoglio, oggi Magelli, a Castel di Casio recentemente restaurata”, al quale fa seguito l’efficace ricerca, di Alberto Pucci, su “Un Crocifisso quattrocentesco a Fossato (nella chiesa parrocchiale, dedicata a San Lorenzo)”. Leggi Tutto